Nel contesto della Giornata Internazionale contro la Violenza sulle Donne, tenutasi sabato 25 novembre, i tifosi della Salernitana hanno unito le forze per lanciare un potente messaggio di sensibilizzazione durante la partita contro la Lazio, indossando in massa un distintivo rosso sul viso. L’iniziativa, promossa dalla Curva Sud Siberiano, ha visto la partecipazione attiva di tutti i sostenitori granata, sottolineando la solidarietà con la campagna #unrossoallaviolenza.
La Curva Sud Siberiano ha emanato un invito aperto affinché i tifosi aderissero simbolicamente alla causa, dimostrando così il loro rifiuto nei confronti di qualsiasi forma di violenza sulle donne. Nel corso del match, l’Arechi si è trasformato in uno scenario di sostegno con i volti dei tifosi dipinti di rosso, un gesto visibile e potente contro la violenza di genere.
In un comunicato ufficiale, gli ultras della Curva Sud Siberiano hanno espresso chiaramente il loro posizionamento: “Chi commette atti violenti contro le donne è da considerarsi un vigliacco e un individuo insignificante. Chi assiste passivamente, chi si volta dall’altra parte o non ha il coraggio di schierarsi è complice. Non ci sono giustificazioni, attenuanti o scuse. La Curva Sud Siberiano si impegna con convinzione nella Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne”.
Questa iniziativa, riportata da Onda News, ha attirato l’attenzione a livello nazionale, fungendo da esempio di mobilitazione civica attraverso il calcio per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla necessità di contrastare la violenza di genere in tutte le sue forme. L’adesione massiccia dei tifosi alla campagna #unrossoallaviolenza sottolinea la volontà collettiva di combattere un problema sociale diffuso, utilizzando lo sport come veicolo per il cambiamento.
