Ricerche pescatore disperso, supporto anche da un robot
Sono state sospese le ricerche di Lucio Grasso, il pescatore 38enne di Castelpagano che risulta disperso da quasi 48 ore nelle acque del Lago dei Cigni in località Torcino a Ciorlano ai confini con il comune di Capriati al Volturno. Le operazioni dei vigili del fuoco del distaccamento di Piedimonte Matese con l’ausilio del nucleo sommozzatori dei vigili del fuoco del comando provinciale di Napoli riprenderanno domani alle prime luci dell’alba. È stato scandagliato il fondale del Lago dei Cigni ad opera dei sommozzatori per i suoi oltre 15 metri di profondità e 100 mila metri quadrati di superficie anche grazie al supporto di un robot.
Un gruppo di caschi rossi del distaccamento di Piedimonte Matese a bordo di una barca remi ha perlustrato la sponda più inaccessibile del Lago. Nonostante le ricerche proseguano a ritmo serrato non c’è traccia del pescatore disperso. È giunta sul posto anche l’Unità Comando Locale (U. C. L.) dei vigili del fuoco del comando provinciale di Caserta per il coordinamento delle attività.
Su disposizione della Prefettura di Caserta giungerà, alla ripresa delle ricerche all’alba di domani, il gruppo T. A. S. (Topografia Applicata al Soccorso) dei caschi rossi casertani. Lucio Grasso si era recato presso l’area di riserva naturale di pesca sportiva in compagnia di 3 amici già da lunedì 17 gennaio. I tre compagni di pesca dormivano in un camper in prossimità della riva del lago prescelta per dare il via alla pesca. È stato il gommone privo del compagno di pesca beneventano avvistato sulle rive del Lago dei Cigni nella mattina del 20 gennaio a far scattare l’allarme. Sul posto i carabinieri della compagnia di Piedimonte Matese.