Lavoratori forestali, dopo 10 anni rinnovato il Contratto collettivo nazionale
“Rinnovato, il Contratto Collettivo Nazionale di lavoro “CCNL” dei lavoratori idraulico forestali ed idraulico-agraria scaduto da anni. Atteso dai lavoratori del settore con la loro continua precarietà, incertezze occupazionali, non puntualità nel percepire le loro sacrosante spettanze, i quali chiedevano a gran voce il rinnovo di questo contratto. Sollecitato da anni, oltre per la parte economica, ma anche per il riconoscimento del lavoro svolto per il bene della collettività”. Lo scrive in una nota Alfonso Iannace, coordinatore territoriale della Fai Cisl.
“Infatti – spiega -, nonostante le tantissime e note difficoltà operano sempre con la stessa pazienza e professionalità, dimostrata in ogni occasione. Loro fanno sempre e da sempre il loro dovere, impegnati da sempre su tutto il territorio a spegnere vasti incendi. La prevenzione, la tutela del territorio costa meno dei voli, e va fatta prima non dopo. Stesso discorso vale per le frane, smottamenti ecc.. La causa di eventi atmosferici straordinari, l’uomo unico colpevole! Speriamo che una volta per tutte apra gli occhi a tutte le istituzioni, i lavoratori idraulico-forestali, non hanno bisogno di visibilità, ma rispetto e dignità. Pertanto, il rinnovo di questo contratto è importante per una categoria che svolge un’attività fondamentale e strategica per la salvaguardia, manutenzione e difesa del territorio, ed interessa circa 65 mila addetti a livello nazionale, 4.500 circa nella regione Campania, 500 addetti nel Sannio, tra operai a tempo indeterminato – determinato e impiegati.
Nonostante ancora tante questioni ancora da risolvere – sottolinea -, i lavoratori idraulico-forestali del Sannio dipendenti degli Enti Delegati (Provincia, Comunità Montana: Alto Tammaro-Titerno, Fortore, Taburno e UOD Regione Campania), sono soddisfatti per il traguardo raggiunto, di aver finalmente un contratto nazionale rinnovato! E chiedono di avviare adesso un percorso serio di riordino per il futuro dell’intero settore. Per quanto sopra le federazioni di categoria FAI-CISL, FLAI CGIL e UILA UIL hanno indetto per il 10 dicembre uno sciopero del Settore con manifestazione a Napoli presso Giunta Regionale della Campania.
L’intero comparto della Forestazione da riconsiderare, va rivisto ruolo e funzioni delle regioni e serve più protagonismo Mipaaf – conclude -. Quello dei lavoratori idraulico_forestali – le sentinelle del territorio – è un ruolo attivo nella tutela del patrimonio naturale. Un grande lavoro svolto dalle federazione nazionali di categoria FAI-CISL, FLAI- CGIL e UILA-UIL, che con tenacia, professionalità e tanta pazienza hanno portato a casa un ottimo risultato atteso da anni, manifestando soddisfazione sul rinnovo di questo importante rinnovo contrattuale evidenziato con il comunicato unitario allegato”.