La Misericordia di Mercogliano chiede aiuto
Loro, nei momenti più difficili ci sono sempre stati e ci sono, ancora, nonostante tutto. Sono “angeli” che, adesso, hanno bisogno di altri angeli, anche con piccoli, ma significativi, gesti. La Misericordia di Mercogliano ha bisogno di una mano, di un aiuto. E lo chiede, anche attraverso l’amministrazione comunale, non solo alla comunità della cittadina alle falde di Montevergine.
Due anni di pandemia, con la Misericordia sempre in prima linea. I numeri, del resto, parlano chiaro. Circa 30 i volontari che, senza risparmiasi, a rotazione, si sono messi a disposizione di tutti, da Mercogliano ad Avellino, passando per Monteforte, Pietrastornina, Sant’Angelo a Scala.
Ben 5mila i pasti serviti a domicilio in favore dei nuclei familiari svantaggiati; oltre 2mila interventi di consegna spesa e farmaci a domicilio per le famiglie in quarantena. Ed ancora, distribuzione di oltre 300 pacchi alimentari, sanificazione di chiese, scuole ed edifici pubblici, ritiro a domicilio di rifiuti e materiale infetto nelle case sempre delle persone in quarantena.
“Anche per noi il coronavirus è stato qualcosa di completamente nuovo, all’inizio è stato davvero difficile, non sapevamo bene come comportarci”, ricorda il presidente della Misericordia di Mercogliano, Luca De Angelis. “Ci siamo però rimboccati le maniche e ci siamo organizzati. Il nostro lavoro è stato apprezzato da tutti, anche da persone di fuori provincia. Tutti noi abbiamo fatto grandi sacrifici, personalmente non ho visto mio figlio per mesi”.
Tutti i servizi garantiti durante il covid, sono stati fatti senza chiedere nulla in cambio. “In questi due anni, senza nessuna entrata, abbiamo coperto tutte le spese con i nostri risparmi. La nostra associazione, però, vive grazie alle offerte di trasporti e servizi. Oggi abbiamo la necessità dell’aiuto dei cittadini, un piccolo gesto, non chiediamo grandi somme. Ci serve un po’ di ossigeno. Sui nostri profili social, ci sono tutte le spiegazioni per partecipare a questa campagna in nostro favore”.
La Misericordia del Partenio di Mercogliano è presente sul territorio da 25 anni. Il sindaco Vittorio D’Alessio ha ricordato il fondatore, Virgilio Barbieri. E proprio il primo cittadino, supportato dall’amministrazione, oggi ha riunito la stampa per far sì che il messaggio di aiuto verso la Misericordia, si diffondesse in maniera più massiccia.
“Invito tutti a sostenere questi ragazzi straordinari. La Misericordia è un bene prezioso, è un’eccellenza del nostro territorio”. All’appello di D’Alessio, si sono aggiunti anche quelli del presidente del consiglio comunale, Barbara Evangelista, e dell’assessore alle Politiche sociali, Elena Pagano. Al termine, il sindaco ha premiato tutti i volontari della Misericordia per l’impegno profuso in questi anni.
“Grazie per aver offerto un prezioso sostegno alla comunità mercoglianese nel periodo dell’emergenza sanitaria Covid-19”.