Il Teatro Comunale di Castel San Giorgio Rivive Dopo un Quarto di Secolo
Per venticinque anni, il Teatro Comunale di Castel San Giorgio è stato avvolto in un sonno di disastri amministrativi, con fondi spesi senza benefici per la collettività. La struttura, trasformata in un simbolo di inefficienza pubblica, è stata teatro di poca attenzione da parte dell’amministrazione. Tuttavia, giovedì sera, durante il Consiglio comunale, è emersa una sorpresa nel piano triennale delle opere pubbliche: il Teatro Comunale è riemerso come priorità.
L’assessore ai lavori pubblici, Mimmo Sellitto, è stato elogiato per la sua tenacia nell’affrontare questa sfida. Sellitto ha espresso la sua felicità per l’inaspettato sviluppo, attribuendo il successo non solo a sé stesso ma a tutta l’amministrazione comunale guidata da Paola Lanzara. L’assessore ha trasformato quello che sembrava un progetto irrealizzabile in un sogno credibile, dimostrando che i fondi necessari esistevano ancora e potevano essere recuperati.
Sellitto ha descritto questa iniziativa come un riscatto per il paese, una vittoria sull’immobilismo delle giunte passate. Il sindaco Lanzara ha elogiato la giovane giunta, sottolineando l’integrazione tra i nuovi assessori e l’esperienza di chi proveniva dalla precedente amministrazione. Il Teatro Comunale, un tempo dato per perso, ora diventa il focus di attenzione nei prossimi mesi, segnando una svolta nella percezione dell’opera da parte della comunità.