Draghi e Cartabia a Santa Maria C.V., sindacati agenti soddisfatti: “Subito tavolo di confronto”
Le parole del premier Mario Draghi e della Ministra della Giustizia Marta Cartabia in visita al penitenziario di Santa Maria Capua Vetere hanno soddisfatto i sindacati della polizia penitenziaria.
“Apprezziamo e condividiamo le parole espresse dal Presidente del Consiglio, Mario Draghi, a Santa Maria Capua Vetere – – fa sapere in una nota il segretario generale della Uilpa Polizia Penitenziaria Gennarino De Fazio – Da tempo sosteniamo, anche nelle sedi istituzionali, che il sistema va riformato, che il sovraffollamento è insostenibile e che dove c’è abuso non può esserci giustizia. Il premier ricordi, tuttavia, che non di rado gli abusi nelle carceri sono perpetrati anche ai danni della Polizia penitenziaria e ad opera dello Stato. Non è forse un abuso comprimere i diritti costituzionali quali quelli al riposo settimanale, alle ferie annuali, alla salute? Analogamente, facciamo nostre le parole delle Ministra della Giustizia Cartabia, quando afferma che la pena deve essere in linea con la costituzione; così come del resto – aggiungiamo – ogni attività condotta nei confini nazionali, ancor più se da apparati statali. Le importanti parole di Draghi – prosegue – sono coerenti con quanto egli stesso aveva pronunciato durante la replica alla discussione generale sulla fiducia alla Camera dei Deputati, quando aveva sottolineato che non dovrà essere trascurata la condizione di tutti coloro che lavorano e vivono nelle carceri. Adesso siamo certi che conseguirà altrettanta coerenza, dunque ci aspettiamo subito una convocazione al Ministero della Giustizia per discutere compiutamente di riforme complessive, di deflazionamento della densità detentiva, di organici e architettura del Corpo di polizia penitenziaria, di strutture e salubrità e sicurezza dei luoghi di lavoro, di aggressioni agli operatori e di molto altro ancora. Noi siamo pronti a sedere a un tavolo di confronto immediatamente e a oltranza – conclude De Fazio – Palazzo Chigi e Via Arenula mandino un segnale preciso e concreto”.
Intanto la questione carceri, nel giorno della visita di Draghi e Cartabia a Santa Maria Capua Vetere, non è esentata dallo scontro politico. Il questore della Camera e deputato di Fdi Edmondo Cirielli sulla proposta di una commissione parlamentare di inchiesta sulle violenze dietro le sbarre replica: “Mi auguro che questa commissione si occupi anche delle violente aggressioni che, quotidianamente, subiscono gli agenti penitenziari per colpa della riforma sulla vigilanza dinamica, voluta dal Pd, che andrebbe subito cancellata. Inoltre, sarebbe doveroso approfondire la tragedia dei suicidi che continuano a registrarsi tra le fila della Polizia Penitenziaria di cui, però, a sinistra nessuno parla. Dal Governo Draghi ci saremmo aspettati un cambio di passo che, finora, non è arrivato”.