Arrivano notizie preoccupanti da Fano riguardo alla Casertana. Recentemente, il presidente Mario Alessandro Russo, originario di Casagiove, ha fatto alcune confessioni riguardo al possibile ripescaggio della squadra in Serie C, come ci è stato riferito da una fonte vicina a lui.
La società marchigiana si trovava ad affrontare alcuni problemi relativi ai lavori dello stadio; tuttavia, sembra che tutto sia stato risolto sia per quanto riguarda i seggiolini nel settore ospiti, sia per lo spogliatoio dedicato all’arbitro donna che dirigerà una partita. L’intervento diretto dell’assessore Fanesi ha risolto la situazione, e la documentazione inviata non presenta criticità. In precedenza, erano emersi dei dubbi riguardo a assegni circolari consegnati a Roma e Firenze, ma il presidente Russo ha chiarito che l’assegno circolare è stato utilizzato solo per la quota da versare a fondo perduto per l’iscrizione al campionato, mentre a Firenze sono state depositate due fideiussioni (una da 300mila e una da 350mila euro) per garantire eventuali pagamenti ai calciatori, allo staff tecnico, ai collaboratori e ai dipendenti. Il presidente ha affermato che la documentazione è perfetta e risponde pienamente alle richieste della Federazione.
A Fano c’è stata una corsa contro il tempo, e Russo è riuscito a ristabilire il rapporto con i tifosi, che era stato messo a rischio da vecchie e recenti contestazioni da parte dei gruppi organizzati. A questo punto, il ripescaggio del Fano in Serie C potrebbe essere messo in discussione solo dalla situazione dell’Alcione Milano. La terza società milanese, nonostante non abbia nemmeno presentato la domanda, si è rivolta con urgenza al TAR Lombardia poiché la prefettura di Milano non ha concesso l’agibilità dell’Arena Brera per motivi di ordine pubblico. In mancanza di tale documento, l’Alcione ha preferito non presentare l’istanza e si è affidata alla giustizia ordinaria per far valere il suo diritto derivante dalla prima posizione nella graduatoria stilata dalla Lega Dilettanti.
La Casertana rimane in attesa di sviluppi. Molti la vedono come la favorita per la promozione in Serie C attraverso la porta di servizio. La domanda dei “falchetti” è stata giudicata la più perfetta tra le tre presentate; ora bisogna capire se anche quella del Fano rispetta tutti i requisiti ufficiali e se il TAR Lombardia darà qualche speranza all’Alcione, permettendo ai milanesi di superare il termine perentorio del 18 luglio per presentare tutta la documentazione necessaria a ottenere la Licenza Nazionale. Inizialmente, il Consiglio Federale aveva fissato il 28 luglio per l’approvazione dell’elenco dei club ammessi, ma la scadenza era stata anticipata al 24. Ora, bisogna capire se l’appuntamento verrà confermato o se ci sarà un ulteriore slittamento per comunicare (forse non definitivamente) chi avrà il diritto di ottenere la Licenza Nazionale.