Bellizzi: Cirielli Sceglie Gambino per le Europee, “Siamo Pronti a Andare alle Urne”
Il vice ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale nel I Governo Meloni, Edmondo Cirielli, ha ufficialmente annunciato la candidatura di Alberico Gambino, il suo capo staff, alle elezioni europee del 2024 durante la festa provinciale di Fratelli d’Italia tenutasi ieri mattina a Bellizzi.
Cirielli ha dichiarato: “A Bellizzi c’è un circolo e una minoranza consiliare molto attiva, ed è evidente che il partito provinciale seguirà le loro decisioni. Per le elezioni provinciali, non conoscono ancora la data e il sistema elettorale, ma queste elezioni si terranno verosimilmente in autunno. Aspettano di avere il decreto normativo.”
Sulla questione delle elezioni europee, Cirielli ha aggiunto: “Sappiamo che a giugno si andrà al voto, Fratelli d’Italia è il primo partito, di poco avanti a Pd e M5S, e puntano a confermare il loro primato.” Inoltre, ha annunciato il primo candidato ufficiale per la provincia di Salerno: “Per la provincia di Salerno sarà candidato Alberico Gambino, un volto noto, una persona popolare, e FdI punta alla sua elezione per il collegio del sud.”
Cirielli ha anche commentato l’operazione della Polizia di Stato sull’arresto di presunti scafisti dopo l’ultimo sbarco di migranti a Salerno: “È cambiato il governo, le direttive sono chiare: contrastare l’immigrazione clandestina, soprattutto nell’interesse dei migranti stessi. Chi vuole emigrare deve farlo rispettando le regole, altrimenti si espone a un rischio. I morti sono causati dall’immigrazione clandestina e dagli scafisti, organizzazioni che approfittano di persone vulnerabili. Il governo di centro sinistra, incoraggiando e non facendo nulla per contrastarla, è responsabile moralmente di queste tragedie. Dobbiamo bloccare le partenze e potenziare il canale legale per richiedere asilo.”
Infine, Cirielli ha espresso preoccupazione per la situazione della sanità pubblica e l’emergenza COVID-19: “Non vuole allarmare sulla situazione COVID-19. Era una influenza curata male a causa dell’incapacità della classe dirigente dell’epoca, ovvero il Pd e la Regione Campania. Le fasce deboli della popolazione devono essere vaccinate come per qualsiasi influenza. La sanità è in uno stato critico, sono ormai agli ultimi posti in classifica e devono competere con il nord Africa. Il governo regionale non ha dimostrato competenza ed è coinvolto in numerose inchieste giudiziarie.” Ha anche anticipato una nuova norma: “Dovranno commissariare i governatori incapaci e il governo centrale riprenderà il controllo della sanità in queste regioni per garantire un cambiamento serio.”