Ad Angri ritorna avanteatro: “La nostra mission di portare l’arte nei luoghi abbandonati”
Il 18 novembre nella sala teatrale “La fabbrichetta”, presso il Centro di cultura per il Teatro e la Canzone napoletana Sergio Bruni, parte la stagione teatrale con un vero e proprio evento con protagonista l’artista Gianfranco Gallo. Il bravissimo attore ha accettato il nostro invito e lo ha fatto con la generosità che lo contraddistingue per contribuire a dare alla nostra città uno spazio per la cultura. Una vecchia struttura dismessa, sede degli uffici di quella che fu la gloriosa industria Mediterranea ad Angri in via Orta longa, è stata recuperata al teatro, grazie alla generosità dell’imprenditore Antonio Chiavazzo che ha concesso gratuitamente l’intero stabile. Una piccola ed accogliente sala teatrale di 50 posti, un foyer, una sala mostre ed una per il cineforum. La struttura è dedicata alla figura del grande maestro Sergio Bruni ed è una vera e propria novità nel panorama provinciale. Gianfranco Gallo ha sentito la necessità di sostenere il progetto non solo con una serata-evento, ma ha anche messo a disposizione la sua credibilità chiedendo a tanti amici del mondo dello spettacolo di sostenere i nostri sforzi per trasformare un luogo abbandonato in uno spazio d’arte. E molti sono gli artisti che hanno aderito al nostro appello, tra qualche giorno presenteremo la programmazione, con la speranza che il pubblico di tutta la provincia possa intervenire e rendere vivo il nostro Centro di cultura. Gianfranco Gallo racconterà, attraverso la sua esperienza ormai quarantennale, il teatro e il cinema con la sua peculiare sensibilità e lo farà facendosi accompagnare da un valente musicista come Antonio Maiello. Il titolo scelto per questa serata è ANTIDIVO, perché Gianfranco è da sempre un artista lontano dalle convenzioni e dalla mondanità del mondo dello spettacolo, scegliendo per sé il ruolo più difficile per un artista, quello di raccontare la società senza compromessi, solo attraverso la sua dimensione di artista rigoroso e austero. Sarà un momento bellissimo e spero che il pubblico accorra in massa, perché sarà davvero un’emozione speciale avere la possibilità di assistere intimamente allo spettacolo, senza distanze, senza nessuna barriera fatta di impianti o altro. Ringrazio di cuore Gianfranco per l’amicizia che ci ha dimostrato, non solo a noi, ma all’intera città di Angri che spesso è presente nei suoi lavori di attore e regista. Un grazie a tutti quelli che non ci faranno mancare il loro sostegno.