Tamponi gratuiti per i rientri dalle vacanze: Ferrara (FdI) chiede chiarimenti al Comune di Benevento
Sulla notizia di un tracciamento, con tamponi gratuiti, per i cittadini che rientrano dalle vacanze trascorse nelle aree dove si registra una prevalenza della variante Delta, Sergio Graziano Ferrara, responsabile provinciale di Benevento sanità di Fratelli D’Italia precisa che “tale screening viene effettuato con tamponi antigenici rapidi per cui riteniamo fornire alcune precisazioni: già nel marzo 2021 il Ministero della Salute precisava che i tamponi rapidi sono un utile ma non esaustivo mezzo di screening in determinati luoghi (scuole, aeroporti, ecc…) e che comunque occorre utilizzare tamponi di terza generazione, vista la pletora di sistemi oggi in commercio che non hanno alcuna se non molto parziale attendibilità, tanto da inficiare screening così pretenziosi promossi dal Comune di Benevento”.
“Ne discende – prosegue Ferrara – che sarebbe opportuno specificare che tipo di test e la tecnica utilizzata (fluorescenza come raccomandato dal Ministero?). Chi aderisce a tale iniziativa deve prenotarsi presso il CUP del comune per eseguire il tampone presso il Centro Delta: ci chiediamo se la scelta del Centro sia avvenuta in modo unilaterale o si è svolta una trattativa pubblica a fronte di una delibera sindacale.
Perché non sono stati coinvolti centri autorizzati dalla Regione Campania, accreditati per l’esecuzione di tali test? In caso di positività senza specificare la presenza della variante Delta (che è impossibile ad oggi individuare se non con il sequenziamento e/o con tecniche in molecolare da pochissimi giorni nella nostra possibilità) occorre un tampone molecolare di conferma data, come detto, l’inaffidabilità degli antigenici, come si comporterà il Comune?
La gratuità dei test pubblicizzata nel comunicato è certamente, e non lo dubito, nel mecenatismo del centro Delta – conclude Ferrara – ma vorrei sapere se il Comune di Benevento si accolla le spese dei reagenti che hanno un loro significativo costo. Troppe sono le eccezioni di tipo scientifico e sul comportamento di un Ente pubblico. Per dovere di sintesi, non mi dilungo, disponibile al confronto al di là di polemiche e contrapposizioni. Mi auguro che una siffatta iniziativa debba trovare riscontro in effettivi risultati; non voglio pensare che anche in questo caso abbia influenza una campagna elettorale per le prossime amministrative”.