Arpac riferisce dati rassicuranti sullo stato dei terreni ad Airola dopo l’incendio
Il monitoraggio condotto dall’Arpac sul territorio di Airola ha fornito risultati rassicuranti, come riportato nella relazione finale inviata dall’Arpac Campania all’Ente comunale di Airola.
A seguito dell’incendio presso Sapa nell’ottobre 2021, l’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Vincenzo Falzarano ha richiesto ulteriori verifiche all’Arpac dopo una prima analisi svolta da quest’ultima. L’obiettivo era analizzare dieci campioni di suolo superficiale per determinare la presenza e l’eventuale persistenza di PCB, Diossine e Furani (Policlorobifenili, Policlorodibenzodiossine e Policlorodibenzofurani), firmando un’apposita convenzione.
Dopo un primo incontro tenutosi il 15 febbraio 2023, in cui sono state illustrate le modalità e gli scopi della nuova campagna di monitoraggio del suolo, i sopralluoghi si sono svolti nei giorni 27, 28 febbraio e 7 marzo 2023. Durante questi sopralluoghi, sono stati prelevati i dieci campioni di suolo da diverse località, tra cui il Parco dei Platani, via Giuseppe Vittorio Fucci (presso proprietà Falzarano Agostino, Falzarano/Viscariello, Schettini e Napolitano Pasquale), via Vicinale Valle, via Presa Lanno (proprietà Palma), via Sorlati (proprietà Romano), Mec 2000 Srl Carpenterie Metalliche, via Caracciano (proprietà eredi Falzarano Filippo).
La relazione dell’Arpac ha confermato che i campioni di suolo non presentano inquinanti organici persistenti oltre le soglie previste per Diossine, Furani e Policlorobifenili, sostanze in grado di bioaccumularsi e costituire un pericolo per la salute umana e l’ambiente. Inoltre, la concentrazione di tali inquinanti è risultata inferiore alla soglia di contaminazione consentita per le aree destinate a verde pubblico, privato e residenziale.
Il sindaco Falzarano ha sottolineato l’importanza della salvaguardia della salubrità del territorio e della comunità, esprimendo gratitudine all’Architetto Filomena Mauriello, Responsabile del Servizio Ecologia con gli Uffici municipali, e alla Dottoressa Barricella, Direttrice dell’Arpac, insieme a tutto il personale coinvolto nell’operazione.