Tufino: Azione legale di Arvonio contro la minoranza e Martusciello
La controversia legata alla selezione di un Funzionario Tecnico (FT) con profilo senior per il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr) del Comune di Tufino sta per trasformarsi in una battaglia legale. Il sindaco di Tufino, Michele Arvonio, ha deciso di citare in giudizio i consiglieri di opposizione di Progresso Civico per Tufino e l’europarlamentare Fulvio Martusciello a seguito delle accuse di irregolarità nella procedura di selezione.
Il cuore della controversia è la nomina di Annarita De Laurentiis, un’architetto di comprovate competenze professionali, come vincitrice della selezione. Tuttavia, il fatto che sia la moglie del consigliere regionale Livio Petitto, capogruppo di Moderati e Riformisti, ha suscitato l’interesse dell’opposizione e di Forza Italia, guidata da Martusciello nella regione campana.
I consiglieri di Progresso Civico per Tufino hanno pubblicato un video del comizio elettorale di Arvonio in cui ha partecipato Petitto, augurando a De Laurentiis successo e ringraziando Petitto per il suo impegno a rafforzare il Comune.
Martusciello ha chiesto un’indagine da parte della Procura di Nola sulla selezione e ha criticato Stefano Caldoro, ex collega di partito ora nel gruppo di Livio Petitto in Regione. Ha sostenuto che la selezione potrebbe essere stata influenzata dal legame con Petitto, mettendo in dubbio la meritocrazia.
Il sindaco Arvonio ha risposto annunciando azioni legali contro l’opposizione e Martusciello, sottolineando che le loro affermazioni sono infamanti e calunniose. Ha espresso la volontà di affrontare la questione in tribunale e ha dichiarato di farlo insieme ai suoi amici politici di Tufino, che ritiene usino diffamazioni e calunnie in quanto non hanno altri mezzi per il loro ruolo di opposizione. La controversia sembra destinata a continuare a Palazzo Orsini.