Raimondo punta a valorizzare il prestigio dei prodotti campani sui mercati esteri, delineando una strategia volta a promuovere la Bufala Campana al di là dei confini nazionali.
La Mozzarella di Bufala Campana DOP è un tesoro gastronomico amato in tutto il mondo, con una produzione di 52 milioni di chilogrammi nei primi 11 mesi del 2023 e un tasso di esportazione oltre il 40%. È il principale marchio DOP del Centrosud Italia, radicato nella storia millenaria del territorio. I monaci del XII secolo, nel monastero di San Lorenzo in Capua, offrivano già un formaggio chiamato “mozza” o “provatura”. Oggi, la Mozzarella di Bufala Campana è l’unica ad aver ottenuto la Dop europea, prodotta esclusivamente con latte di bufala fresco proveniente dall’area. Il Consorzio di Tutela garantisce severi controlli di qualità, dall’allevamento alla vendita, per preservare l’autenticità del prodotto.
L’export è cruciale per il settore, rappresentando oltre il 40% della produzione e valendo oltre 300 milioni di euro. Il Consorzio investe nell’espansione internazionale, con iniziative promozionali in mercati chiave come la Francia, che assorbe un terzo delle esportazioni. Il tour internazionale, inaugurato a Parigi con il “Salon du Fromage”, si estenderà fino al Giappone e alla Spagna.
Nonostante una leggera flessione nella produzione nel 2023, l’export ha registrato un incoraggiante aumento del 10%. Il presidente del Consorzio, Domenico Raimondo, sottolinea l’importanza dell’export per il settore e gli investimenti strategici del Consorzio in tale direzione.
Le prossime tappe includono il “Foodex” di Tokyo e “Alimentaria” di Barcellona, dove il Consorzio promuoverà la Mozzarella di Bufala Campana insieme alla Regione Campania. La Spagna rappresenta un mercato promettente, costituendo il 5% delle esportazioni. Infine, il Consorzio sarà presente al “Cibus” di Parma, confermando il suo impegno nel promuovere l’autenticità e la qualità della Mozzarella di Bufala Campana DOP.
