Laura Nargi conquista un’ampia maggioranza per la carica di sindaco
La sindaca Laura Nargi potrà contare su un’ampia maggioranza con 24 consiglieri su 32, di cui 20 appartengono alla sua coalizione e quattro al “Patto Civico” di Rino Genovese. Nel pomeriggio, la prima cittadina ha presentato gli indirizzi generali di governo, che hanno ricevuto l’approvazione dell’assise. Il documento, composto da dodici pagine, è suddiviso in sei asset principali che riguardano le grandi sfide che la città deve affrontare: dal risanamento definitivo delle casse comunali alle opere pubbliche, dal nuovo stadio al centro storico, fino al rilancio del turismo.
L’obiettivo è rendere Avellino una città viva, accogliente, sostenibile, inclusiva, smart e finanziariamente virtuosa. Si partirà dal risanamento finanziario e dalla proiezione europea della città, seguite da opere pubbliche come la Dogana, il Campus scolastico di via Piave e il parcheggio green di Campetto Santa Rita. Altre priorità includono il nuovo stadio, la Cittadella dello Sport, i Parchi della Stazione e del Fenestrelle, oltre alla rivitalizzazione del centro storico e dei quartieri. La sindaca ha posto l’accento anche su cultura, intrattenimento, welfare, innovazione, ambiente e biodiversità urbana. Infine, ha proposto l’istituzionalizzazione del pride contro le discriminazioni LGBTQIA+.
La sindaca ha dichiarato che il programma è stato condiviso con gli elettori e con il Patto Civico di Rino Genovese, ma il documento è aperto al contributo di tutti, inclusa la minoranza. Rispondendo alle voci sulla durata della sua giunta, ha affermato che ci sarà una fase iniziale con assessori tecnici affiancati dai consiglieri comunali, seguita dall’inserimento di figure politiche accanto ai tecnici.
Sergio Trezza, ex assessore e attuale consigliere comunale, ha sottolineato l’importanza del Patto Civico nel raggiungere la maggioranza, affermando che voteranno le linee programmatiche e metteranno la città al primo posto. L’obiettivo è essere concreti, pratici e trasparenti con i cittadini.