Il Napoli firma il 2-0 contro una Fiorentina agguerrita. 90 minuti alla Champions
La Fiorentina gioca col coltello tra i denti, ma non fa un favore alla Juventus. Vittoria fondamentale in chiave qualificazione Champions per il Napoli che nell’anticipo del lunch-time della 37esima giornata va a vincere 2-0 al Franchi contro i ragazzi di Iachini portandosi momentaneamente in terza posizione a 76 punti, uno in più del Milan, in campo stasera a San Siro contro il Cagliari, e della Juventus vincitrice ieri contro l’Inter. La gara si sblocca nella ripresa grazie ad Insigne che ribadisce in gol il suo rigore paragto da Terracciano al 56′. A chiudere i giochi il raddoppio su tiro di Zielinski 11 minuti dopo, aiutato dalla deviazione di Venuti (per la Lega Serie A è autogol).
Al terzo minuto la prima conclusione a rete della partita, un colpo di testa di Bakayoko fuori misura. Poco dopo tiro cross di Osimhen, la palla danza davanti al portiere ma Zielninski non ci arriva. Insiste la squadra di Gattuso, al 12′ doppia conclusione dalla distanza di Zielinski e Fabian Ruiz ma Terracciano fa buona guardia. Sull’altro fronte gol di testa di Vlahovic annullato per un netto fuorigioco. Al 21′ percussione di Ribery steso da Rrahmani, la punizione dal limite da posizione leggermente defilata vede Biraghi calciare alto. Poco prima della mezz’ora da corner Caceres tutto solo può impattare di testa ma la mira è sbagliata. Contropiede Viola con Ribery che arriva al limite e con un rasoterra cerca l’angolino ma Meret blocca in presa bassa. Al 32′ grande punizione di Insigne che con un tiro a giro colpisce la traversa.
Al 50′ fiammata di Politano che rientra e in area cerca il primo palo ma il portiere fa buona guardia. Al 55′ rigore per il Napoli per una trattenuta di Milenkovic su Rrahmani, al dischetto va Immobile con Terracciano che respinge ma l’attaccante è lesto a ribadire in rete. La reazione della Fiorentina è prima una serpentina di Ribery murato in area, e poi un tiro da fuori di Bonaventura bloccato da Meret. Ancora Napoli: tacco di Zielinski per Immobile che dal limite di sinistro prova a beffare Terracciano ma colpisce la base del palo. Al 67′ il Napoli raddoppia, cambio di campo di Osimhen per Immobile che scarica per Zielinski che con un tiro a giro, complice una deviazione, beffa Terracciano. La seconda rete azzurra è un brutto colpo per il morale della squadra toscana che non riesce a rialzarsi. Nel finale di gara Mertens ci prova con una conclusione da fuori area murata da Caceres. Dopo 4 minuti di recupero il triplice fischio dell’arbitro. Mancano 90′ e l’ostacolo Verona perché il Napoli possa festeggiare la qualificazione alla prossima Champions League.