Dopo due sconfitte consecutive, l’Avellino ritrova grinta e determinazione nella trasferta infrasettimanale di Pescara, conquistando un pareggio prezioso che interrompe il momento negativo. I biancoverdi rimontano lo svantaggio iniziale grazie al colpo di testa di Simic, autore del gol dell’1-1 che fissa il risultato finale.
La squadra di Biancolino, per l’occasione, schiera in avanti il duo Crespi–Lescano con Insigne, tornato dopo la squalifica, a supporto del reparto offensivo. A centrocampo Palumbo prende il posto dello squalificato Palmiero, mentre tra i pali debutta dal primo minuto Daffara, preferito a Iannarilli.
La partita si accende subito: Milano sfiora il vantaggio colpendo la traversa, e sul ribaltamento di fronte il Pescara passa in vantaggio con Cappellini, rapido a ribadire in rete dopo una corta respinta di Daffara. Gli abruzzesi sfiorano il raddoppio con Valzania, fermato ancora dal legno. L’Avellino reagisce con carattere e al 30’ trova il pareggio: Simic svetta in area sugli sviluppi di un calcio piazzato e insacca di testa l’1-1.
Nella ripresa il ritmo resta alto ma l’equilibrio prevale. Entrambe le squadre creano occasioni senza riuscire a trovare il guizzo decisivo. Le difese si impongono e il risultato non cambia fino al triplice fischio.
Il punto conquistato al “Giovanni Cornacchia” consente all’Avellino di muovere la classifica e, soprattutto, di ritrovare fiducia in vista del prossimo impegno. Sabato 1° novembre, allo stadio “Partenio-Lombardi”, i biancoverdi affronteranno la Reggiana in una sfida importante per dare continuità ai segnali di ripresa mostrati a Pescara.
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