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Pasqualino Guarnieri nominato “sole manager” della Marina di San Pietro a Termoli

Una gestione rilanciata tra efficienza, visione e partecipazione

Puglianello — Un nuovo corso si apre oggi per la Marina di San Pietro: Pasqualino Guarnieri è ufficialmente il nuovo “sole manager”, una figura che segna l’avvio di un assetto di governo diretto, dinamico e orientato ai risultati. Con l’obiettivo di far diventare il porto turistico termolese un modello di efficienza e accoglienza per l’Adriatico centro-meridionale, Guarnieri si pone come punto di riferimento per diportisti, operatori e cittadini.
Costruito sotto i bastioni del centro storico di Termoli, il porto turistico Marina di San Pietro è operativo dal settembre 2009 e si sviluppa su un’area strategica per il mollato del turismo nautico.
La struttura può ospitare imbarcazioni da 6 a 40 metri, con pescaggio fino a 4 metri , e conta su servizi completi per la nautica: illuminazione delle banchine, ormeggiatori, distribuzione carburante, servizi igienici, ristorante/bar e spazi tecnici per il refitting.
Ben protetto da tutte le direzioni di vento e privo di risacca all’ormeggio, il Marina rappresenta un punto di partenza ideale per raggiungere mete come le Isole Tremiti (distanti circa 24 miglia), il Gargano, la costa croata e altre destinazioni dell’Adriatico centromeridionale.
Inoltre, nell’area del porto di Termoli convivono destini distinti: a nord si sviluppa il porto pescatori, i cantieri e la banchina per i collegamenti passeggeri (ad esempio verso le Tremiti e talvolta la Croazia), mentre il lato sud è destinato al diporto, con il Marina di San Pietro come punto di punta.
Originario di Puglianello (provincia di Benevento), Pasqualino Guarnieri è laureato in Scienze Geologiche con una tesi in Geologia Marina. Il suo percorso formativo riflette un’attenzione alle tematiche ambientali e alla valorizzazione del territorio.
Nella sua visione, “Termoli è una città che unisce tradizione e futuro” — e il porto, per Guarnieri, non è solo infrastruttura, ma “un punto nevralgico per lo sviluppo economico, turistico e sociale”.
La scelta del titolo “sole manager” richiama un’intenzione di guida unica e integrata, che dovrà coniugare operatività quotidiana e strategia sul medio-lungo termine. In questa ottica, Guarnieri pone al centro il concetto che il porto è “un ecosistema umano”, nel quale pescatori, diportisti, cittadini e turisti costituiscono parti fondamentali da ascoltare e coinvolgere.
Tra le sfide immediate che dovrà affrontare, si segnalano: la gestione efficiente dei posti barca, con servizi all’avanguardia per attrarre natanti di fascia alta; l’animazione dei rapporti con il tessuto urbano, affinché il porto non resti “un recinto sul mare”, ma si integri col cuore cittadino; lo sviluppo di strategie per incrementare il turismo nautico e le rotte verso le isole e la costa adriatica; la manutenzione costante delle strutture portuali e il potenziamento delle infrastrutture — e, in prospettiva, possibili interventi di ampliamento o adeguamento.
Tra gli operatori locali e gli appassionati di nautica, la nomina di Guarnieri è accolta con moderata fiducia: molti auspicano che la figura di “sole manager” possa superare contraddizioni burocratiche e lentezze, imprimendo un’impronta innovativa e concreta.
Secondo le fonti ufficiali del Marina, la struttura oggi può contare su circa 300 posti barca (dagli 8 ai 30 metri) distribuiti su 4 pontili e 2 banchine, con la capacità, in casi particolari, di accogliere imbarcazioni fino a 40 metri.
Va anche segnalato che nell’area portuale nord si trovano i cantieri navali (CNT) che, in anni recenti, hanno attraversato una fase di criticità societaria.
In prospettiva, il rilancio della Marina richiederà una sinergia tra soggetti pubblici (comune, Regione, enti portuali), operatori privati e residenti. Se la nuova gestione saprà offrire servizi competitivi e connettere il porto alla vita della città, il vantaggio per Termoli potrebbe essere rilevante sotto il profilo turistico, commerciale e sociale.
Al momento della nomina, l’onorevole Francesco Maria Rubano, sindaco di Puglianello, ha espresso vive congratulazioni a Guarnieri per il prestigioso incarico assunto. Rubano ha sottolineato come la comunità puglianellese segua con orgoglio le affermazioni di un concittadino, confidando che la sua azione al vertice della Marina possa essere motivo di vanto per l’intera provincia.
Ha inoltre augurato a Guarnieri “fortuna, determinazione e lungimiranza” nel governo del porto, con l’auspicio che la sua esperienza e sensibilità ambientale possano contribuire al rilancio sostenibile della nautica nella nostra regione.

Antonio Caporaso

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