Attualità AVAvellino
Fiom in prima linea contro il caldo nelle fabbriche metalmeccaniche

Tra le zone più colpite dall’ondata di calore che ha colpito anche l’Irpinia, le aziende metalmeccaniche risultano particolarmente esposte. La Fiom Cgil ha lanciato un allarme, sottolineando che numerosi luoghi di lavoro non hanno adottato adeguate misure di contrasto a questi fenomeni, sempre più frequenti e intensi.
Giuseppe Morsa, segretario provinciale della Fiom Cgil Avellino, ha dichiarato che i delegati per la sicurezza e le Rsu del sindacato hanno fatto pressione sulle aziende affinché adottassero strutture di raffreddamento.
Purtroppo, non si è verificato alcun intervento, e il risultato è che i lavoratori continuano a svolgere le loro attività in condizioni “torride”.
La Fiom ha comunicato che, in attesa che le aziende provvedano a garantire condizioni climatiche adeguate, i delegati della Fiom nelle fabbriche in cui ciò non è verificato informeranno immediatamente i lavoratori coinvolti di sospendere l’attività, con l’azienda tenuta comunque a erogare la retribuzione.