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Clinica Montevergine: primo impianto al mondo di uno Stent Periferico a rilascio di Sirolimus

Ancora un primato mondiale della Clinica Montevergine di Mercogliano, dove ieri, nel Laboratorio di Emodinamica diretto dal Dott. Tullio Tesorio, è stato eseguito il primo impianto al mondo, post commercializzazione, di uno Stent Perfierico a rilascio di Sirolimus NITIDES della Alvimedica.

La Clinica Montevergine è stata scelta per il lancio mondiale di questo dispositivo grazie ormai alla rinomata esperienza nel trattamento endovascolare della arteriopatia ostruttiva degli arti inferiori. Sono infatti circa 600 le angiografie e 250 le angioplastiche delle arterie delle gambe eseguite ogni anno presso questo laboratorio, numeri che collocano questo la Clinica Montevergine tra i centri di riferimento del settore.

L’intervento, eseguito dal Dott. Angelo Cioppa e dagli altri operatori dell’Equipe, è stato effettuato in un paziente diabetico, severamente vasculopatico, con pregresso infarto miocardico e con ischemia critica dell’arto inferiore destro, con lancinante dolore a riposo ed a rischio di imminente amputazione.

Questa grave condizione clinica era dovuta ad una occlusione della arteria femorale superficiale destra. L’arteria è stata riaperta con una Angioplastica Percutanea ed il risultato è stato stabilizzato con l’impianto del nuovo Stent a rilascio di Sirolimus  NITIDES.

Nella pratica clinica sono già in uso Stent e palloncini periferici a rilascio di farmaco, ma fino ad oggi il farmaco degli stent era il Paclitaxolo la cui sicurezza clinica a lungo termine è stata messa in dubbio tre anni orsono da alcuni studi di metanalisi dei dati in letteratura.

Il Sirolimus ha già dimostrato efficacia e sicurezza nel trattamento delle stenosi coronariche tanto è vero che l’utilizzo del Paclitaxolo in questo distretto è ormai desueto. L’applicazione di Stent a rilascio di Sirolimus appare dunque una interessante soluzione anche per le arterie di gamba.

Negli studi pre-clinici, che saranno presentati per la prima volta a Settembre a Londra durante il congresso dei radiologi interventisti CIRSE, la sua efficacia nel distretto periferico appare superiore al 95% in assenza di effetti collaterali per il paziente.

Ancora una volta, dunque, la Clinica Montevergine e la sua Emodinamica e Cardiologia Interventistica si confermano all’avanguardia nella ricerca scientifica applicata alla clinica e alla soluzione dei gravi problemi cardiovascolari dei pazienti.

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