
Kevin De Bruyne, il primo giorno da azzurro
Appena sbarcato in Italia, Kevin De Bruyne ha già lasciato il segno. Il nuovo acquisto del Napoli ha evitato la folla a Fiumicino cambiando all’ultimo il terminal d’uscita, mostrando già quella visione di gioco che lo contraddistingue in campo. Poco dopo, ha raggiunto la Capitale, tra incontri riservati e visite mediche a Villa Stuart. Il primo contatto con i tifosi è avvenuto proprio lì, dove in tanti lo attendevano fin dalle prime ore del mattino. L’arrivo, a bordo di un van dai vetri oscurati, è stato accolto da cori e applausi.
La giornata è proseguita con un incontro privato nella residenza romana del presidente De Laurentiis, dove l’accordo è stato definito nei dettagli: contratto biennale con opzione per un terzo anno e bonus alla firma. Con lui, il padre Herwig e lo staff legale. Tra i presenti anche il direttore Chiavelli. Ma prima della firma ufficiale, un gesto che ha emozionato tutti: Kevin si è fermato per regalare autografo e foto a Federico, un piccolo tifoso partenopeo.
Il viaggio del belga, monitorato dai tifosi fin dalla partenza da Bruxelles, ha subito acceso l’entusiasmo dell’ambiente. In molti già fantasticano sul numero di maglia che indosserà. La 17? La 14? La 7?
De Bruyne, sorridente e concentrato, ha poi salutato i sostenitori con un messaggio chiaro: “Non vedo l’ora di unirmi alla squadra. So quanto amore c’è attorno a questi colori. Ci vediamo presto. Forza Napoli!”
Un nuovo capitolo si apre per lui e per la squadra. L’estate napoletana si accende sotto il segno di un campione pronto a scrivere nuove pagine di storia.