DMO nel Sannio: a Telese Terme l’incontro tra sindaci, istituzioni ed esperti per il rilancio del turismo

Si è svolto ieri, a Telese Terme, un importante incontro promosso dal Sindaco Giovanni Caporaso, che ha riunito i sindaci del territorio, rappresentanti istituzionali ed esperti del settore turistico per discutere la possibile costituzione di una DMO – Destination Management Organization, ovvero una nuova struttura di governance turistica territoriale.
La DMO rappresenta un modello innovativo di gestione turistica che, nelle intenzioni della Regione Campania, andrà a sostituire gli ormai superati Enti Provinciali per il Turismo (EPT). Si tratta di organizzazioni senza scopo di lucro, nate per mettere in rete attori pubblici e privati – amministrazioni, imprese turistiche, associazioni – al fine di progettare, promuovere e gestire in maniera integrata l’offerta turistica di una destinazione.
Nel suo intervento introduttivo, il Sindaco Caporaso ha sottolineato quanto sia fondamentale, per le aree interne come quella telesina, essere parte attiva in questo percorso:
“Solo unendo le forze possiamo evitare il rischio di marginalizzazione e contrastare fenomeni come lo spopolamento. Sappiamo bene quanto sia complesso costituire una DMO, soprattutto a causa del vincolo dei 1.500 posti letto. Ma dobbiamo lavorare insieme per aggregare quanti più comuni del Sannio e provare a centrare l’obiettivo.”
Sulla stessa lunghezza d’onda anche il Presidente della Provincia, Nino Lombardi, che ha garantito il suo sostegno sia in qualità di sindaco di Faicchio che come rappresentante dell’ente provinciale, riconoscendo l’importanza strategica della DMO per il territorio.
È intervenuto anche il Consigliere Regionale Mino Mortaruolo, evidenziando come un’aggregazione simile sia già stata realizzata nel Sannio, con il riordino dei tre GAL (Gruppi di Azione Locale) in un’unica struttura più solida e capace di intercettare risorse e rispondere ai bisogni del territorio.
Anche l’on. Francesco Maria Rubano, Sindaco di Puglianello, ha espresso la sua disponibilità a sostenere il percorso, invitando tuttavia a non trascurare le opportunità offerte da altri canali istituzionali, come il Ministero degli Affari Esteri – in particolare attraverso il “turismo delle radici”, rivolto ai discendenti degli emigrati sanniti – o dal Ministero dell’Ambiente, con le iniziative legate al Parco Nazionale del Matese.
A concludere l’incontro, l’intervento tecnico del dott. Michelangelo Lurgi, presidente di “Destinazione Sud”, che ha illustrato nel dettaglio i passaggi necessari per costituire una DMO, sottolineando le criticità ma anche le potenzialità di un simile progetto nel contesto sannita. È stata infine proposta una nuova riunione operativa, da tenersi entro la fine di giugno, per dare concretezza al percorso avviato.