Rivellini: “Napoli torni a essere Capitale” e organizza la manifestazione in appoggio alle piccole Partite Iva
Si è svolta ieri la manifestazione per raccogliere le firme sull’invito a Boris Johnson di venire a Napoli. Manifestazione provocatoria organizzata dall’ex europarlamentare Enzo Rivellini in appoggio alle categorie delle piccole Partite Iva. “È uno schiaffo questa provocatoria manifestazione, uno schiaffo civile e moderato ai nostri politici incapaci – ha detto Rivellini -, politici del comune, del governo e della regione, che non hanno saputo fronteggiare la crisi sanitaria ed economica della pandemia”. A chi gli chiedeva il perché di questa iniziativa, Rivellini, leader del movimento “Napoli Capitale” ha risposto: “In Italia si muore o di COVID o di fame perché la politica ha lucrato sulle mascherine, ha sprecato risorse per banchi a rotelle o monopattini risparmiando sui ristori ai piccoli imprenditori e artigiani, ha affidato all’Europa gli ordini dei vaccini, ha pensato al bene di tutti tranne degli Italiani, mentre in Inghilterra Johnson, che pure era partito all’inizio della pandemia in ritardo, ha vaccinato più della metà della popolazione, ha sostenuto le imprese con ristori adeguati e da lunedì scorso gli inglesi sono tornati alla quasi normalità! Una “lezione” da Johnson è il minimo per i ns incapaci politici”.
“Tornando alle elezioni comunali – ha poi proseguito – Napoli Capitale, lista civica della buona e seria società del fare, si rende conto che questa è l’ultima possibilità per uscire dalla crisi profonda che il malgoverno di De Magistris ha accentuato ed è pronta con le sue Donne e i suoi Uomini a fare la propria parte affinché Napoli ritorni ad essere Capitale”.
Sono intervenuti alla manifestazione prendendo la parola il candidato a Sindaco R. Monti, sostenitori di altri candidati civici come gli avvocati Chirico e Riggi, rappresentanti di categorie che soffrono la crisi come Foa’ e Fiore degli operatori turistici, consiglieri comunali come Lanzotti e Ambrosino, e poi ancora S. Paternoster, il Presidente della Lega Sud, G. Vestuto, e del Popolo della Famiglia.