A Napoli, le autorità ricevono 86 segnalazioni su parcheggiatori, tassisti e guide turistiche

Nel corso dell’ultimo trimestre, le autorità militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Napoli hanno segnalato alle Autorità competenti 39 individui coinvolti in attività abusive come tassisti, guide turistiche, parcheggiatori e estetiste, nell’ambito della loro più ampia azione di contrasto all’economia illegale. Dall’operazione, 18 di questi soggetti sono stati deferiti all’A.G. per reati legati a recidività, resistenza e minacce a pubblico ufficiale.

I finanzieri appartenenti al Gruppo Pronto Impiego, al II Gruppo, al 1° e 2° Nucleo Operativo Metropolitano, alle Compagnie di Torre del Greco, Massa Lubrense, Ischia e alla Tenenza di Capri hanno condotto controlli principalmente nelle zone con maggiore afflusso turistico, tra cui le aree di approdo per le isole di Capri e Ischia, il porto cittadino, l’aeroporto di Capodichino e la Stazione di Napoli Centrale.

Per quanto riguarda i tassisti, durante i controlli sono state individuate 10 persone che esercitavano illegalmente questa attività, e sono state sequestrate 9 autovetture. Uno di loro è stato denunciato per resistenza e minacce a pubblico ufficiale a causa del suo rifiuto di fornire le proprie informazioni personali e per il suo comportamento aggressivo verso gli agenti.

L’attività illecita dei tassisti consiste principalmente nel fornire servizi senza l’autorizzazione comunale e utilizzare auto multiposto per trasportare più passeggeri contemporaneamente, spesso praticando tariffe elevate, specialmente per le destinazioni turistiche. Le sanzioni per questa pratica variano da multe comprese tra 1.812 euro e 7.249 euro, fino alla revoca della patente in caso di reiterazione in tre anni.

In alcune occasioni, le attività di controllo hanno rivelato violazioni anche da parte di tassisti con autorizzazioni regolari, come la mancata esposizione del tariffario previsto e l’assenza del P.O.S. all’interno delle auto.

Per quanto riguarda i parcheggiatori abusivi, sono stati individuati e segnalati 26 soggetti, di cui 17 denunciati all’A.G. per recidiva. Questa condotta è soggetta a sanzioni pecuniarie tra 769 e 3.095 euro, con la possibilità di arresto e ammenda in caso di reiterazione.

Inoltre, sono stati effettuati controlli ispettivi su gestori di autorimesse regolari in alcune aree cittadine, dove sono state rilevate numerose irregolarità fiscali.

In uno dei controlli è emerso un lavoratore “in nero” che parcheggiava illegalmente 6 automobili in posti auto “blu” esterni a un’autorimessa, senza copertura assicurativa, per favorire il suo “titolare”. Queste vetture sono state sequestrate, di cui due soggette a “ganasce fiscali”.

A Capri, le autorità hanno individuato 2 soggetti che svolgevano attività di guida turistica senza il titolo abilitativo necessario presso il porto turistico e la “Grotta Azzurra”. Sono stati multati con sanzioni amministrative da 3.000 a 10.000 euro.

Infine, è stato scoperto un salone estetico che operava senza autorizzazione fiscale. La titolare, che svolgeva le professioni di estetista e parrucchiera senza licenza, è stata sottoposta a un controllo fiscale per determinare l’entità delle imposte evase.

Tutte queste attività svolte dalla Guardia di Finanza di Napoli dimostrano il costante impegno delle autorità nel contrasto di forme di criminalità economica a beneficio delle imprese, dei consumatori e dei cittadini che operano nel rispetto delle leggi.