San Giorgio a Cremano, è partita la refezione scolastica nei cinque istituti comprensivi della città
Al via il servizio di mensa scolastica nei cinque istituti comprensivi di San Giorgio a Cremano. E’ stato lo stesso sindaco Giorgio Zinno ad annunciarlo sui social: «Cari concittadini, è partita la refezione scolastica presso i 5 istituti comprensivi della città. Con l’assessore Giuseppe Giordano, abbiamo visitato il plesso Mazzini (l’I.C. Massaia) per verificare di persona l’avvio del servizio mensa e il grado di soddisfazione degli alunni. Al netto di qualche comprensibile ritardo, verificatosi in questo primo giorno di ripresa dopo due anni di sospensione, il servizio è stato soddisfacente, così come la qualità dei pasti, tanto che alcuni bambini ne hanno richiesto il bis. Tuttavia, risulta che numerosi genitori non abbiano ancora registrato i figli per ottenere il servizio, che è “a domanda individuale” e non obbligatorio. L’iscrizione in piattaforma è dunque tassativa.
A partire dal 25 ottobre 2021 infatti, non sarà consentito l’espletamento del servizio in favore dei minori non registrati. Per questo invito i genitori a provvedere quanto prima. Così come, relativamente alle diete speciali è necessario attendere l’approvazione della ASL Napoli 3 Sud. In assenza della stessa, il servizio non potrà essere erogato. Non appena l’ASL avrà comunicato l’approvazione, il servizio Scuola informerà tempestivamente le famiglie che hanno consegnato in ritardo le richieste. I pasti verranno comunque serviti attraverso lo scodellamento, divenuto ormai prassi per i bambini delle scuole del territorio. Le famiglie che sono sprovviste del kit mensa, dovranno provvedere autonomamente fino alla consegna di quello comunale, fornendo i propri figli di due piatti rigidi, posate di metallo e bicchiere rigido, di plastica o metallo. D’accordo con l’assessore Giuseppe Giordano abbiamo lavorato alacremente per far partire la refezione il prima possibile, al fine di garantire agli studenti un ritorno totale alla normalità e ai genitori un’offerta scolastica completa, confermando le buone pratiche messe in campo finora e riappropriandoci di spazi e attività nella massima sicurezza.
Grazie al preside Vincenzo De Rosa per averci accolto e per aver assaggiato insieme a noi il menù servito ai bambini. Ovviamente un forte ringraziamento va a tutti i dirigenti scolastici, ai professori e al personale Ata per l’importante lavoro svolto per far partire la mensa. Questa è la strada giusta per far crescere i nostri ragazzi in una comunità che li assiste e li protegge».