Evento sismico tra Napoli e Campi Flegrei: registrate oltre venti scosse

Dalle prime ore del mattino di domenica 9 novembre 2025, una serie di scosse ha interessato l’area di Napoli e dei Campi Flegrei, generando preoccupazione tra la popolazione. Il primo evento sismico è stato registrato intorno alle ore 6:00 e ha dato avvio a uno sciame sismico di lieve entità ma avvertito in diversi quartieri.
Secondo le rilevazioni dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), la scossa più significativa ha raggiunto una magnitudo di 2.2. Nonostante l’intensità moderata, la durata relativamente lunga del movimento tellurico ha fatto tremare visibilmente gli edifici, soprattutto nei quartieri occidentali della città.
Le aree più coinvolte risultano essere quelle di Agnano e Fuorigrotta, dove numerosi cittadini hanno segnalato vibrazioni avvertite in modo netto. Anche a Pozzuoli, zona notoriamente sensibile all’attività sismica dei Campi Flegrei, sono stati registrati fenomeni analoghi, accompagnati da momenti di apprensione.
Il Comune di Pozzuoli ha diffuso una nota ufficiale per informare la cittadinanza sull’evolversi della situazione. Nel comunicato si conferma che l’INGV ha rilevato l’inizio di uno sciame sismico, fenomeno caratterizzato da una sequenza ravvicinata di scosse di lieve intensità. Le autorità invitano la popolazione a mantenere la calma e a seguire solo le fonti istituzionali per ricevere aggiornamenti attendibili.
Al momento non si segnalano danni a persone o strutture, ma i tecnici stanno monitorando costantemente l’area per verificare eventuali variazioni nei parametri geofisici. La Protezione Civile locale resta in contatto con l’Osservatorio Vesuviano e con gli enti preposti al controllo del territorio, per garantire una tempestiva comunicazione in caso di nuovi sviluppi.



