Irpinia–Umbria, il caso enigmatico dell’anziana trovata sepolta ad Arrone

Ad Arrone, in provincia di Terni, è stato rinvenuto il corpo di un’anziana in avanzato stato di decomposizione, sepolto accanto a un’abitazione alla periferia del paese. La donna viveva lì con la figlia e il genero. Sul caso indaga la Procura di Terni, che ha aperto un fascicolo ipotizzando l’occultamento di cadavere. Al momento non emergono indizi di morte violenta né risultano adottate misure cautelari.
A far scattare i controlli è stata la figlia, presentatasi ai carabinieri dopo una lite con il marito. Avrebbe indicato il luogo della sepoltura, vicino a un muro di contenimento dell’abitazione. I militari hanno recuperato i resti, sepolti sotto alcuni decine di centimetri di terra. Secondo le prime valutazioni la morte risalirebbe ad almeno un anno. L’autopsia, affidata al medico legale Massimo Lancia, dovrà chiarire le cause del decesso.
La famiglia è originaria dell’Irpinia e si era trasferita da qualche tempo in Umbria. Gli inquirenti stanno ricostruendo i rapporti interni al nucleo e valutando anche l’aspetto economico, poiché la donna percepiva una pensione. Non emergono tuttavia piste privilegiate: le indagini restano aperte a ogni ipotesi.



