Sant’Arpino, azienda deve sgomberare 27 bovini dopo gli esposti
Un’azienda agricola nel centro abitato. Qualche cittadino protesta, invia un esposto e il Comune prende provvedimenti: bisogna sgomberare 27 bovini. E’ questa la decisione del sindaco di Sant’Arpino, Giuseppe Dell’Aversana, che ha firmato lo sgombero degli animali dopo un esposto giunto in Municipio. Praticamente in un immobile in via Ziello è stato inviato un gruppo di veterinari dell’Asl di Caserta che ha ‘scoperto’ questo allevamento di bovini. Al momento del sopralluogo è stata constatata la presenza di 27 capi bovini. Ma “tal concentramento di animali insiste in centro abitato e non possiede i requisiti minimi previsti dalle norme sanitarie vigenti ed inerenti nello specifico l’igiene delle aziende zootecniche ed il benessere animale”.
Già nel luglio 2020 il Servizio Veterinario dell’Asl chiedeva “lo sgombero del concentramento al fine del rispetto delle norme igienico sanitarie vigenti”.
Quindi il sindaco ha ordinato al titolare dell’azienda di provvedere “a proprie cura e spese, entro e non oltre 15 giorni dalla notifica dell’ordinanza, allo sgombero dei 27 bovini”. E quindi di “sistemare gli animali in altri ambienti a loro consoni previo comunicazione agli uffici dall’Azienda Sanitaria di Aversa per la movimentazione delle bestie”. In mancanza “si procederà in danno con procedura coatta oltre che sarà deferito all’autorità giudiziaria in ordine al reato previsto dall’articolo 650 del codice penale”.