Attualità BN

Telese Terme: gara di solidarietà per i profughi afghani

Nell’ambito dell’emergenza per l’accoglimento dei profughi afghani, l’Amministrazione comunale di Telese Terme, la Proloco Telesia, la Protezione Civile, la Croce Rossa e i due comitati civici “Lago” e “Telesia” hanno attivato un coordinamento per la raccolta di beni per i rifugiati che stanno arrivando in Campania.

E’ una delle iniziative messe in campo dalle comunità campane, solitamente molto attive quando si tratta di adoperarsi per la solidarietà con gesti concreti.

“A tal fine – dichiara Vincenzo Fuschini, vicesindaco di Telese Terme con delega alla Protezione Civile – ci siamo subito adoperati per attivare un unico centro di raccolta piuttosto che andare in ordine sparso”.

Per il primo cittadino, Giovanni Caporaso: “Quando c’è da metterci il cuore, Telese e i telesini sono sempre in prima linea”. Ma, evidenzia il sindaco, fondamentale è il ruolo del volontariato, dunque ringrazia i rappresentanti delle varie associazioni ed organizzazioni “che hanno accolto il nostro invito per creare un unico coordinamento a dimostrazione che l’unione fa la forza”.

La raccolta dei beni di seguito elencati avverrà nei giorni di martedì, mercoledì e giovedì prossimo (31 agosto, 1 e 2 settembre) dalle 9.00 alle 13.00 presso la sede della Proloco in piazza Minieri.

I beni richiesti dalla Protezione Civile regionale sono:

– Caricabatterie per cellulari;

– Abbigliamento uomo donna bambino, in particolare gonne lunghe, leggins, pantaloni larghi, tuniche, foulard grandi;

– Scarpe e sandali Uomo Donna Bambino;

– Abbigliamento Intimo;

– Bagagli (Borse- Borsoni- Trolley);

– Prodotti per l’igiene del Corpo (Spazzolini, Dentifricio, Sapone, Deodoranti);

– Prodotti da Toilette (Pettini, Spazzole, Tagliaunghie, creme idratanti, schiuma da barba, Lamette);

– Giocattoli marchio CE;

– Prodotti per l’infanzia (Passeggini, pannolini, tutine, prodotti per la cura del bambino).

Tutti assieme ringraziano anticipatamente i cittadini che vorranno partecipare quale segno di fratellanza e vicinanza a questa popolazione che è ripiombata nella barbarie.

Articoli Correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio

Adblock rilevato

Considerate la possibilità di sostenerci disabilitando il blocco degli annunci.