Puteopoly, il gioco da tavolo creato da due giovani puteolani per omaggiare la città e le sue bellezze
Pozzuoli, città millenaria, custodisce decine di siti dall’inestimabile valore storico, dal Macellum all’Anfiteatro Flavio, dalla Solfatara al porto, che meritano di essere visitati e che qualcuno ha pensato che potessero nobilitare anche lo stradario di un gioco da tavolo. Così, due brillanti studenti universitari, Luca Gendolavigna e Giusiana Maddaluno, hanno lanciato “Puteopoly”, ispirandosi liberamente a Monopoly. «Fatta salva l’affinità col famoso gioco da tavolo – spiega Luca – l’idea mi è venuta quando un collega di facoltà ha lanciato con successo Frigentopoly, dedicato al suo paese in provincia di Avellino. Quindi io e Giusiana ci siamo detti che dovevamo farlo anche per Pozzuoli. Era l’idea che cercavamo per testimoniare il nostro amore per la città e per le sue bellezze».
I due giovani fidanzati, lui dottorando in lingue e letterature nordiche, lei ingegnere elettronico, hanno cominciato a progettare il gioco da tavolo alla fine dell’estate pensando a un ideale percorso turistico seppur in chiave ludica. «Avremmo voluto comprendere tutto il territorio comunale comprese le frazioni – dicono Luca e Giusiana – ma purtroppo non è stato possibile per ragioni pratiche e quindi ci siamo concentrati sul centro storico». Il padre di Giusiana si è incaricato poi di definire il tour tra i luoghi più belli.
«Stiamo predisponendo gli ultimi dettagli, soprattutto per quel che concerne la commercializzazione. Oltre al web – aggiungono i due ragazzi – cercheremo di individuare dei punti in città dove vendere il gioco. Speriamo che Puteopoly sia gradita ai tanti puteolani in giro per il mondo».
Il sindaco di Pozzuoli, Vincenzo Figliolia ha particolarmente apprezzato l’iniziativa: «Quando due giovani concittadini hanno spirito d’iniziativa e manifestano doti creative e lo fanno per di più con l’idea di esaltare il territorio in cui vivono, un sindaco non può che esserne felice e orgoglioso. Per questo motivo voglio congratularmi con Giusiana e Luca. L’amore per Pozzuoli li ha pervasi e li ha motivati a cercare una forma per promuovere la nostra città. A loro il mio grazie per essersi industriati e aver pensato di far arrivare così Puteoly nelle case di tutti, con un gioco capace di coinvolgere diverse fasce d’età e ad ogni latitudine».