Notte di quiete ai Campi Flegrei dopo una fase di agitazione, incertezza e apprensione
Solo due scosse sismiche di modesta entità sono state rilevate dai sismografi dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia. La prima, con una magnitudo di 1.5, si è verificata alle 2:20, con le coordinate geografiche (latitudine, longitudine) di 40.8230 e 14.1340, a una profondità di 1 km. La seconda scossa, invece, è avvenuta alle 2:28, con una magnitudo di 1, e le coordinate geografiche (latitudine, longitudine) di 40.8380 e 14.1220, a una profondità di 3 km.
Nel frattempo, ieri si è svolta una riunione presso la sala Emercom della Regione Campania, alla quale hanno partecipato il sindaco del Comune di Pozzuoli, Luigi Manzoni, insieme ai suoi collaboratori, e il consulente Roberto Castelluccio, docente di Architettura Tecnica presso il Dipartimento di Ingegneria Civile Edile e Ambientale dell’Università Federico II di Napoli. Erano presenti anche i rappresentanti del Dipartimento Nazionale di Protezione Civile, dell’INGV-Osservatorio Vesuviano, del CNR ICAG e il direttore generale della Protezione Civile regionale, Italo Giulivo, al fine di concludere le attività e definire la microzonazione sismica di terzo livello.
Questi studi avranno lo scopo di approfondire ulteriormente la comprensione degli effetti dei terremoti sul suolo e sugli edifici. L’attività, precedentemente condotta su vasta scala in tutto il territorio di Pozzuoli (microzonazione di primo livello, finanziata dalla Regione Campania con fondi forniti dalla Protezione Civile nazionale), verrà ora estesa a una scala più dettagliata, consentendo ulteriori approfondimenti, anche grazie al supporto di indagini più approfondite.
