Napoli: “Vogliamo restituire il biglietto alla signora”
Il figlio del tabaccaio ladro del Gratta e Vinci da 500mila euro nel rione Materdei ha fatto sapere che non vede l’ora di restituire il biglietto alla malcapitata anziana a cui è stato sottratto dall’uomo, G. S. di 57 anni, fermato ieri sera all’aeroporto di Fiumicino a Roma mentre cercava di imbarcarsi per Fuertaventura alle Canarie.
Il giovane lo ha spiegato ai microfoni della Rai evidentemente stanco del clamore mediatico della vicenda e dalle critiche ricevute dalla sua famiglie nello stesso quartiere da parenti e amici. L’uomo è stato rintracciato grazie a una costante collaborazione tra i carabinieri e l’Agenzie delle Dogane.
Ha commesso alcune leggerezze, oltre a quella colossale di aver rubato il biglietto: ovvero ha usato il suo cellulare per ben tre volte per collegarsi con il sistema centrale dell’Agenzie delle Dogane per validare il biglietto. Poi per i sistemi di rintraccio delle forze dell’ordine è stato facilissimo rintracciarlo e individuarlo a Fiumicino.
Al momento la licenza della tabaccheria è stata sospesa. Quanto alla titolare, la signora dovrà dimostrare la sua completa estraneità visto che è stato il marito ad aver compiuto il furto e, se in giudizio verrà dimostrato che lei non c’entra nulla, potrebbe riavere la licenza.
La pensionata 69enne si rivolgera’ con ogni probabilita’ ad un avvocato che ne tuteli gli interessi, in quella che, spenti i riflettori della cronaca, diventera’ probabilmente un’intricata vicenda legale per stabilire se e come vada pagata la vincita. Intanto nel rione Materdei di Napoli, dove si trova la tabaccheria, da tre giorni non si parla d’altro. La notizia del tentativo di partenza per le Canarie rafforza la tesi dei colpevolisti e indebolisce il fronte di chi contava su un rapido ritorno del fuggitivo, con tanto di pentimento e restituzione del bottino. Alcuni pero’ insistono nel dire che si e’ trattato di un equivoco, destinato a chiarirsi.
Oggi il negozio era sprangato per la chiusura domenicale. Fino a ieri sera la stessa tabaccheria e’ stata oggetto di un interminabile afflusso: curiosi, ma soprattutto giocatori del lotto che, avendo trasformato il caso in numeri, ritenevano che il terno (46, 72 e 89: il denaro, lo stupore e l’anziana) avesse piu’ probabilita’ di vincita se giocato proprio li’.
I numeri piu’ gettonati, per tentare la fortuna con un ambo secco, sono 46 e 72, che nella smorfia indicano appunto il denaro e lo stupore. Ma c’e’ chi aggiunge un terzo numero, come l’89 (quello che indica la persona anziana) per centrare un terno secco; insomma la vincita che ti puo’ far svoltare. Intanto, con il passare delle ore si delineano meglio i contorni della vicenda.