La madre e il nipote del boss Monfregolo ad Arzano non saranno sfrattati
Nel comune di Arzano, la famiglia Monfregolo del clan della 167 ha evitato lo sfratto per Luisa Grassini, madre del boss Giuseppe Monfregolo, e sua nipote Daniela Monfregolo. Nonostante gli arresti e i pentimenti, il clan Amato-Pagano continua a dominare la periferia nord di Napoli.
Dopo il recente intervento dei carabinieri, Luisa Grassini, agli arresti domiciliari dal blitz del 25 aprile 2022, e Daniela Monfregolo, restano ancora nella stessa situazione. Tuttavia, il mancato sfratto solleva interrogativi sul coinvolgimento del comune di Arzano e l’influenza del clan nella zona, segnalata anche dal Procuratore Gratteri.
Luisa Grassini è stata definita promotrice e membro di spicco dell’organizzazione criminale, diventando nota anche per un video su TikTok con riferimenti enigmatici. Coinvolta nel blitz dei carabinieri del 2019 insieme ad altre 29 persone, Daniela Monfregolo è la moglie di Raffaele Piscopo, detenuto per minacce e attentati.
L’influenza del clan Monfregolo ad Arzano emerge dalle intercettazioni del 2019, in cui Mariano Monfregolo ribadisce la leadership del clan Amato-Pagano e il controllo del territorio. Renato Napoleone, Francesco Paolo Russo e Angelo Antonio Gambino sono indicati come figure di riferimento, confermando la persistente influenza criminale nella zona.
