Il ministro Musimeci comunica l’avvio di numerosi sopralluoghi nei Campi Flegrei per il piano relativo alla sicurezza degli edifici
Il piano per la valutazione della vulnerabilità degli edifici nei Campi Flegrei è stato definito una “ricognizione sostanzialmente speditiva, ma assolutamente affidabile” e coinvolgerà i comuni di Bacoli, Pozzuoli e alcuni quartieri di Napoli.
L’area individuata, in accordo con la Commissione Grandi Rischi, è particolarmente soggetta al fenomeno del bradisismo e ospita circa 85.000 abitanti e 16.000 edifici.
Il ministro per la Protezione Civile, Nello Musumeci, ha presentato la seconda fase del piano durante una riunione presso la Prefettura di Napoli, spiegando che migliaia di sopralluoghi verranno effettuati dai tecnici, con la collaborazione dei residenti.
Il completamento del piano richiederà da 5 a 6 mesi e offrirà un quadro chiaro della situazione degli edifici pubblici e privati nell’area.
Le esercitazioni di evacuazione rimangono di competenza regionale e devono essere condotte con grande motivazione. “Se la partecipazione delle persone è scarsa o se partecipano con distrazione, disinteresse o apatia, non raggiungeremo il risultato desiderato”, ha sottolineato Musumeci.
Il contesto delle esercitazioni deve essere molto simile a quello di un evento estremo, con lo stesso stato emotivo, per evitare che la paura possa portare a comportamenti errati in caso di emergenza.
Nelle prossime settimane, la Regione Campania ha programmato esercitazioni progressive, culminanti in una simulazione dell’evento estremo che si terrà dopo le vacanze.