Fratello colpito con un bastone, domani l’udienza davanti al Gip: condizioni del medico ferito in miglioramento
Domani mattina, il settantunenne accusato di aver ridotto in coma il fratello a colpi di bastone dovrà comparire davanti al Gip del Tribunale di Avellino, Marcello Rotondi. La vittima, Carmine Matarazzo, è un medico di base in pensione, aggredito nel garage della sua casa su Via Nazionale. Il presunto aggressore, difeso dall’avvocato Ennio Napolillo, è accusato di tentato omicidio pluriaggravato.
Le indagini sono coordinate dal sostituto procuratore Vincenzo Russo, il quale ha richiesto la convalida dell’arresto eseguito dai Carabinieri della stazione di Mercogliano e dalla Compagnia di Avellino. Mentre le autorità procedono con le investigazioni, dall’ospedale Moscati giungono notizie incoraggianti sulla salute di Carmine Matarazzo, che sta ricevendo numerosi messaggi di solidarietà da parte di colleghi e amici.
L’episodio ha suscitato grande preoccupazione nella comunità locale, dove Carmine Matarazzo è una figura rispettata e benvoluta. Le circostanze dell’aggressione sono ancora oggetto di approfondite indagini, con l’obiettivo di chiarire i motivi alla base di un atto così violento e apparentemente incomprensibile.
Il sostituto procuratore Vincenzo Russo sta lavorando a stretto contatto con le forze dell’ordine per raccogliere tutte le prove necessarie a supportare le accuse. L’avvocato difensore Ennio Napolillo, dal canto suo, sta preparando la linea di difesa per il suo assistito, sottolineando la necessità di un processo equo e trasparente.
Nel frattempo, la famiglia Matarazzo e la comunità di Mercogliano restano in attesa di ulteriori sviluppi, sperando in un rapido recupero del dottor Matarazzo e in una risoluzione giuridica che possa fare chiarezza su quanto accaduto.
