E’ Mala Movida, da Napoli a Benevento e Salerno. A Caserta convocato il comitato di ordine pubblico

Le riaperture dopo il lockdown, l’allargamento delle maglie dopo i mesi di angoscia e morte non hanno sulla massa gli effetti benefici che si sperava. I giovani soprattutto si comportano come quegli animali che, tenuti chiusi in gabbia per molto tempo, all’apertura dei cancellati schizzano via impazziti incuranti dei rischi per se stessi e per gli altri.

Non c’è altro termine quando si parla della movida violente di queste settimane: pazzia. Pazzia e stupidità a Benevento, dove un 19enne di San Giorgio la Molara (Benevento), in compagnia di una sua amica, è stato aggredito da un gruppo di coetanei in piazza Piano di Corte a Benevento. Il giovane è stato colpito con pugni, calci e schiaffi riportando anche tagli alle mani mentre cercava di difendersi. La vittima dell’aggressione è stato soccorso e medicato dai sanitari del 118. Per il sindaco Clemente Mastella: “Laddove dovessero esplodere incivili moti di mancanza di rispetto tra giovani, che sfociano in aggressioni sciocche e malvagie, userò i miei poteri per intervenire, e con forza, chiudendo eventualmente anche i luoghi della movida. Mi auguro che l’episodio resti confinato ad una brutta ed unica serata. La tolleranza per questi episodi sarà zero”.

A Napoli, al quartiere Vomero, un gruppo di giovani armati è entrato in un’ambulanza per “completare il lavoro” dopo una rissa per strada. Movida violenta anche a Salerno, con colpi di pistola esplosi nella notte in via Roma, in seguito a una lite tra ragazzi verificatasi – come titola il quotidiano “Le Cronache” – a pochi metri da Palazzo di città.

Dopo la notte di paura vissuta nel cuore di Caserta, per la rissa che ha provocato due feriti ed ha portato ad un arresto ed alla denuncia di un minorenne, il prefetto Raffaele Ruberto ha deciso di convocare per martedì mattina il comitato per l’ordine pubblico e la sicurezza. Al centro della discussione ci saranno i gravi episodi delle ultime settimane che hanno reso più difficile vivere la Movida in questo periodo di ripartenza post pandemia.

“Definiremo, con i vertici della pubblica sicurezza, tutte le necessità utili ad affrontare la situazione della movida in città dopo gli ultimi episodi accaduti nella tarda serata di sabato” ha affermato il sindaco di Caserta Carlo Marino.

“Adotteremo, coordinato dalle forze dell’ordine, con fermezza, ogni provvedimento che garantisca la sicurezza contemperando l’esigenza della ripresa economica del territorio. Sono pronto qualora necessario ad attivare tutti i miei poteri per ripristinare il diritto alla sicurezza e alla salute in città” aggiunge il primo cittadino. “Non possiamo permetterci di abbassare la guardia. La capacità di tutta la nostra città di mettere al centro la possibilità di superare la pandemia non può essere messa a rischio da quattro cretini e poco di buono che con il nostro territorio  non hanno nessun rapporto. Ci saranno da parte mia e sono sicuro anche dall’intero comitato ordine pubblico provvedimenti durissimi contro chi non rispetta l’intera nostra comunità. I nostri figli hanno diritto di godersi la nostra città in piena sicurezza”.

Fermezza e maggiori controlli, al momento sembra essere l’unica via percorribile. L’estate è appena iniziata, la pazzia si sta mostrando in alcune delle forme che conosciamo. Bisogna arginare in fretta il fenomeno.