Covid: il campo rom di Giugliano è zona rossa, obbligo di quarantena per i residenti fino al 15 settembre
Obbligo di isolamento domiciliare, con divieto di allontanamento dalle proprie case per le persone residenti o domiciliate al campo rom di Giugliano in Campania. A disporlo è un’ordinanza con “efficacia immediata”, e valida fino al 15 settembre, del presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca.
La quarantena per chi vive a via Carrafiello è scattata per la presenza di numerosi casi di positività al Covid-19. Ai cittadini “è consentito rientrare alla propria residenza, domicilio o dimora sita nel campo Rom e di rimanervi in regime di isolamento domiciliare nonché – si legge nell’ordinanza – di sottoporsi a tutti i controlli sanitari disposti dalla Asl competente”.
Il cibo e i generi di prima necessità, nonché altre forme di assistenza ai cittadini, saranno assicurate dal Comune di Giugliano d’intesa con l’unità di crisi regionale e con il supporto della protezione civile e del volontariato. Possibilità di accedere e lasciare la zona è ammessa per gli operatori sanitari e socio-sanitari, il personale impegnato nei controlli e nell’attività di assistenza, “limitatamente alle presenze che risultino necessarie allo svolgimento di dette attività e a quelle di pulizia e sanificazione dell’area e dei locali e con obbligo di utilizzo di dispositivi di protezione individuale”.
Tutta l’area sarà presidiata da parte delle forze dell’ordine e della polizia municipale il necessario presidio, secondo quanto disposto dalla prefettura competente. “La vigilanza e il controllo dell’osservanza del presente provvedimento è demandata alle Autorità competenti”.
L’Asl Napoli 2 nord assicurerà la somministrazione di tamponi naso-faringei nonché “ogni ulteriore necessaria attività di controllo sanitario” a tutta la popolazione interessata dal provvedimento, dando comunicazione dei relativi esiti all’unità di crisi regionale per “le conseguenti valutazioni ed eventuali determinazioni di competenza”.