Corruzione, sentenza definitiva per ex sindaco di San Felice a Cancello
Condannato in via definitiva l’ex sindaco di San Felice a Cancello Pasquale De Lucia. La Suprema Corte ha rideterminato la pena complessiva in 7 anni e 6 mesi di reclusione andando a correggere un errore di calcolo sulla condanna a 7 anni ed 11 mesi pronunciata dai giudici di Appello nell’inchiesta sulla corruzione in Municipio.
I giudici hanno accolto il ricorso presentato dai difensori di De Lucia, gli avvocati Giuseppe Stellato e Chiara Lazzari, esclusivamente in riferimento al calcolo della pena rideterminandola ma confermando, però, la responsabilità sui fatti contestati.
Accolto, invece, il ricorso anche per i due vigili urbani Andrea De Simone e Michele Bergamo, entrambi difesi dall’avvocato Alberto Martucci, per i quali la Cassazione ha annullato per l’errata qualificazione giuridica dell’imputazione (omissione in atti di ufficio) rinviando gli atti alla Corte di Appello.
Dichiarati inammissibili i ricorsi presentati da altri imputati. In Corte d’Appello erano state 12 le condanne pronunciate. Gli imputati rispondevano a vario titolo di associazione a delinquere, corruzione, concussione, finanziamento illecito ai partiti, turbata libertà degli incanti e truffa.