Corruzione e traffico influenze a Salerno, indagati pm e avvocato
Figura anche un magistrato in servizio presso la Procura della Repubblica di Salerno tra i destinatari di una serie di perquisizioni disposte dalla Procura di Napoli nell’ambito di un’ indagine dei carabinieri nella quale gli inquirenti ipotizzano i reati di corruzione in atti giudiziari e traffico di influenze, continuati e in concorso.
Tra gli indagati, oltre al magistrato che si occupa di reati in settore dell’edilizia, reati ambientali e contro la pubblica amministrazione, figurano anche alcuni imprenditori, un generale della Guardia di Finanza in quiescenza e un avvocato. Il magistrato, secondo gli inquirenti, avrebbe informato gli imprenditori circa alcuni procedimenti penali riguardanti abusi edilizi in cui risultano coinvolti e di cui lui si stava occupando. L’avvocato avrebbe ottenuto incarichi professionali grazie all’intervento del magistrato il quale, in cambio, avrebbe evitato di svolgere indagini sul conto degli imprenditori. I militari dell’Arma hanno perquisito le abitazioni e gli uffici degli indagati tra le province di Napoli, Salerno e a Roma, compreso quello del magistrato, nel palazzo che ospita la Procura di Salerno.
Acquisiti dai carabinieri documentazione cartacea e apparati informatici (computer, telefoni, dispostivi per la memorizzazione dei dati) a disposizione degli indagati.