Benevento scende in piazza contro la guerra in Ucraina
Benevento si mobilita ancora una volta per la pace. Questo pomeriggio, sempre in piazza Castello, la manifestazione indetta dai sindacati – insieme con ANPI, LIBERA, ARCI – che ha chiamato a raccolta tanti cittadini, associazioni del territorio e gruppi politici per urlare il no convinto alla guerra in Ucraina.
Un’iniziativa coinvolgente, con tante bandiere sventolate al cielo, per chiedere a gran voce lo stop immediato agli scontri armati e per condannare con fermezza la violenza e l’aggressione militare voluta dal presidente russo Putin.
La piazza di Benevento si unisce alle tante di Italia e di Europa – ma anche a coloro che in Russia stanno protestando con coraggio contro l’azione dello leader sovietico – creando un arcobaleno di anime che ripudiano la violenza, che vogliono costruire la cultura dei ponti da contrapporre a quella dei muri. “Dobbiamo pretendere nuovi modelli sociali e di economia – ha affermato Michele Martino di Libera -. Fino a quando sarà consentita la costruzione delle armi, saremo costretti a parlare di guerre. Fino a quando gli Stati le compreranno, saremo costretti a parlare di povertà nel mondo. L’uguaglianza, la fratellanza dei popoli e la non violenza non sono utopie”.
Per poi concludere: “Domani inizia il mese di marzo. Ci auguriamo che presto possa arrivare la primavera per il popolo ucraino e per tutti i popoli schiavi delle guerre”.