A Salerno donati 1.810 pasti caldi con il progetto ‘Sempre aperti a donare’
Sono 3.410 i pasti che, grazie all’iniziativa “Sempre aperti a donare”, sono stati donati complessivamente tra le province di Salerno e Potenza. In particolare, a Salerno sono 1.810 i pasti distribuiti. Destinatarie dell’iniziativa sociale l’Associazione “L’Abbraccio” e l’Associazione “Filotea”, che si occupano di portare conforto alle persone e alle famiglie in difficoltà. Ben 1.600, inoltre, i pasti donati a Potenza, alla Fondazione Madre Teresa di Calcutta.
Un lavoro di squadra che ha visto direttamente coinvolti i team dei ristoranti di Salerno di Via Roma n. 69/73 e via Trento n. 132, oltre a quelli del ristorante di Potenza di Viale del Basento, che si sono occupati in prima persona della preparazione dei pasti.
“È un periodo molto difficile nel quale è importante riconoscersi nel comune senso di solidarietà, assistenza ed aiuto ai più fragili o in maggiore difficoltà economica e sociale – esordisce Luigi Snichelotto, partner McDonald’s per le province di Salerno e Potenza – Con questa nostra iniziativa locale e nazionale ‘Sempre aperti a donare’, tutti insieme, azienda, operatori e fornitori, in partnership con Banco Alimentare e le varie organizzazioni di volontariato ed assistenza presenti sul territorio, cerchiamo di dare il nostro contributo. Desidero ringraziare profondamente i team e i volontari coinvolti, che hanno permesso al progetto di concretizzarsi”.
Un’iniziativa solidale lanciata a dicembre a livello nazionale, per cui McDonald’s, i suoi franchisee, Fondazione per l’Infanzia Ronald McDonald e Banco Alimentare, si erano dati un obiettivo: donare, entro la fine di marzo 2021, 100mila pasti caldi alle persone più fragili. Un traguardo non solo raggiunto, ma anche superato, con oltre 140mila pasti totali distribuiti; un impegno di collaborazione sincera che ha permesso di portare conforto a migliaia di persone, in un momento difficile come quello che stiamo vivendo.
Sono stati in totale 185 i ristoranti McDonald’s che hanno aderito all’iniziativa, oltre 200 associazioni caritatevoli beneficiarie – di cui 175 individuate grazie al supporto di Banco Alimentare – in 120 città dislocate lungo tutta la Penisola. Importante anche il contributo dei fornitori McDonald’s che hanno voluto partecipare al progetto.
McDonald’s, in chiusura del progetto, ha inoltre devoluto 47mila euro a Banco Alimentare per l’acquisto di attrezzature per la conservazione di alimenti freschi recuperati nella filiera alimentare.
“Mai come in questo momento ritengo sia necessaria una forte mobilitazione e solidarietà – ha aggiunto Luigi Snichelotto -, mi auguro che questo approccio possa andare oltre l’emergenza e diventare un impegno continuativo ai supporto dei più fragili”.