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Tra i lecci della Reggia e la via d’Acqua

Il prossimo 26 ottobre presso la Reggia di Caserta si terrà il secondo evento pubblico dal titolo “Il filare di lecci della Via d’Acqua: ecologia di un’architettura.” L’appuntamento avrà luogo nella Sala Romanelli, con orario previsto dalle 10:00 alle 13:00.

Il Museo, in seguito alla giornata di studi e tavola rotonda svoltasi il 7 luglio scorso, ha pianificato un nuovo incontro con l’obiettivo di condividere prospettive e progetti relativi alla riqualificazione del filare dei lecci della Via d’Acqua. Questo impegno rientra nell’ambito delle attività del Museo, che ha dedicato sempre maggiore attenzione ai parchi e ai giardini storici, patrimoni fragili che necessitano di salvaguardia in relazione alle loro caratteristiche identitarie, alle sfide legate alla sicurezza, ai cambiamenti climatici, alla sostenibilità e alla responsabilità verso le future generazioni.

In linea con la sua missione museale e con uno spirito di trasparenza e coinvolgimento del pubblico, la Reggia di Caserta continua il suo percorso di dialogo con gli esperti del settore e le comunità interessate, al fine di garantire l’adeguata attenzione alla preservazione del patrimonio vegetale.

Il secondo evento pubblico dedicato alla riqualificazione del filare di lecci della Via d’Acqua offrirà la possibilità a coloro che sono interessati e consapevoli dell’argomento di esprimere le proprie opinioni e ascoltare riflessioni più ampie, promuovendo un dialogo aperto. Tra gli oratori invitati figurano i rappresentanti dell’ordine degli agronomi e delle associazioni che hanno condotto studi sulle alberature. L’evento, come di consueto, sarà aperto non solo agli esperti, ma a tutti coloro che sono interessati, con l’obiettivo di diffondere la consapevolezza collettiva e favorire il pensiero critico individuale, basandosi sulle conoscenze emerse dalle ricerche e dalle variabili correlate.

La partecipazione è aperta a tutti, previa richiesta di accredito da inviare entro il 24 ottobre all’indirizzo email indicato, fino a esaurimento dei posti disponibili in sala. Come nella precedente occasione, l’evento sarà trasmesso in diretta streaming attraverso i canali social della Reggia di Caserta.

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