Terremoto con epicentro a Roccamonfina: segnalati crolli e momenti di paura
Terremoto di magnitudo 3.6 in provincia di Caserta: piccoli danni, nessun ferito
Una scossa di terremoto di magnitudo 3.6 è stata registrata oggi, 9 dicembre 2024, alle ore 7:33 nel territorio di Roccamonfina, in provincia di Caserta. L’evento sismico, avvenuto a una profondità di soli 2 chilometri, ha suscitato preoccupazione tra i residenti, che hanno segnalato il sisma anche nei comuni limitrofi come Giugliano, Cercola e Secondigliano.
Secondo i dati forniti dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), l’epicentro si trova alle coordinate 41.3000 di latitudine e 13.9620 di longitudine. Fortunatamente, non si registrano feriti. Tuttavia, si segnala il parziale crollo del tetto di un’abitazione utilizzata come seconda casa, al momento disabitata.
Le autorità locali si sono prontamente attivate per garantire la sicurezza pubblica. Il sindaco di Sessa Aurunca ha ordinato la chiusura delle scuole per consentire verifiche strutturali, decisione condivisa anche dai comuni di Teano, Carinola e Vairano Patenora. Al contrario, a Cellole e Mondragone le attività scolastiche si sono svolte regolarmente.
Carlo Doglioni, presidente dell’INGV, ha spiegato che eventi di questa magnitudo rientrano nella normale attività tettonica dell’Appennino, con circa 200 scosse di magnitudo tra 3 e 4 registrate ogni anno in Italia.
La Provincia di Caserta ha annunciato che squadre tecniche stanno monitorando strade, viadotti e edifici scolastici nelle aree colpite. Le verifiche sono in corso, ma al momento non emergono criticità significative.
La comunità locale, sebbene scossa dall’evento, può tirare un sospiro di sollievo grazie all’assenza di danni gravi e feriti. Le autorità continueranno a vigilare per garantire la sicurezza di cittadini e infrastrutture.