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Servizio di Luca Abete a Striscia la Notizia: il centro per l’autismo di Avellino è ancora chiuso

Ieri, sabato 25 maggio, è stato trasmesso un servizio dell’inviato di Striscia la Notizia, Luca Abete. L’argomento trattato riguardava un centro specialistico per persone affette da disturbi dello spettro autistico, con un focus particolare sui bambini. La storia di questa struttura è iniziata nel 2001 con un bando regionale finalizzato all’utilizzo di fondi europei, cui il Comune ha partecipato. Due anni dopo, nel 2003, la Regione Campania ha stanziato circa 3 milioni e mezzo di euro per la realizzazione del centro. La cerimonia per la posa della prima pietra si è svolta l’11 giugno 2007. Tuttavia, il centro non è mai stato aperto.

Il servizio di Abete ha messo in luce le difficoltà e i ritardi che hanno caratterizzato questo progetto, evidenziando come, nonostante i fondi stanziati e le aspettative della comunità, la struttura sia rimasta incompleta e inutilizzata. Le immagini mostrate hanno rivelato uno stato di abbandono e degrado, con edifici incompiuti e strutture ormai fatiscenti. Il centro, che avrebbe dovuto offrire servizi essenziali a molte famiglie, è diventato un simbolo di inefficienza e spreco di risorse pubbliche.

L’inchiesta ha sollevato numerosi interrogativi sull’utilizzo dei fondi pubblici e sulla gestione dei progetti regionali, suscitando indignazione tra i cittadini e richiamando l’attenzione delle autorità competenti. Abete ha chiesto risposte concrete e un impegno per il futuro, affinché situazioni simili non si ripetano e le risorse destinate al benessere della comunità siano effettivamente utilizzate per gli scopi previsti.

In conclusione, il servizio ha avuto un forte impatto, spingendo a riflettere sull’importanza della trasparenza e dell’efficienza nella gestione dei fondi pubblici e sulla necessità di garantire il completamento di progetti vitali per la società.

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