Napoli, Filippone: “Da uffici garanzie per tenere scuole aperte”. Borrelli (Essere Napoli): “Grave errore di Manfredi”
“Prima di decidere se chiudere le scuole in queste ore di allerta arancione con il sindaco, Gaetano Manfredi, l’assessore alla Protezione civile, Edoardo Cosenza, ci siamo messi in comunicazione con il coordinatore dell’Ufficio tecnico del Comune. C’erano le garanzie che non accadessero fatti gravi come quelli che sono accaduti, per esempio in Sicilia la scorsa settimana, e abbiamo scelto di lasciare le scuole aperte”. Lo ha detto il vicesindaco e assessore all’Istruzione del Comune di Napoli, Mia Filippone, nel corso della trasmissione ‘Studio Mattina’ che andrà in onda domani su Canale9. “Abbiamo chiesto e ottenuto, nel frattempo, – ha proseguito l’assessore – un report da parte degli uffici tecnici delle Municipalità sulle condizioni sia del verde interno alle scuole che delle zone vicine. Ora abbiamo un quadro abbastanza chiaro sulle criticità. In futuro, in caso di allerta meteo, potremmo decidere se chiudere solo le scuole a rischio tenendo quelle sicure aperte per evitare di fare perdere giorni preziosi di lezione agli studenti dopo questi due anni difficili”, ha concluso.
“𝐌𝐢 𝐭𝐫𝐨𝐯𝐨 𝐩𝐫𝐨𝐟𝐨𝐧𝐝𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐞 𝐢𝐧 𝐝𝐢𝐬𝐚𝐜𝐜𝐨𝐫𝐝𝐨 𝐜𝐨𝐧 𝐢𝐥 𝐧𝐞𝐨 𝐬𝐢𝐧𝐝𝐚𝐜𝐨 𝐌𝐚𝐧𝐟𝐫𝐞𝐝𝐢 𝐩𝐞𝐫 𝐧𝐨𝐧 𝐚𝐯𝐞𝐫 𝐜𝐡𝐢𝐮𝐬𝐨 𝐥𝐞 𝐬𝐜𝐮𝐨𝐥𝐞”, ha dichiarato la consigliera comunale Rosaria Borrelli. “𝐈 𝐧𝐨𝐬𝐭𝐫𝐢 𝐟𝐢𝐠𝐥𝐢 𝐝𝐞𝐯𝐨𝐧𝐨 𝐞𝐬𝐬𝐞𝐫𝐞 𝐚𝐥 𝐜𝐞𝐧𝐭𝐫𝐨 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐩𝐨𝐥𝐢𝐭𝐢𝐜𝐚 𝐯𝐨𝐥𝐭𝐚 𝐚𝐥𝐥𝐚 𝐭𝐮𝐭𝐞𝐥𝐚 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐥𝐨𝐫𝐨 𝐢𝐧𝐜𝐨𝐥𝐮𝐦𝐢𝐭à. A𝐩𝐩𝐚𝐫𝐞 𝐩𝐚𝐫𝐚𝐝𝐨𝐬𝐬𝐚𝐥𝐞 𝐜𝐨𝐦𝐞 𝐚𝐝 𝐮𝐧𝐚 𝐝𝐨𝐯𝐮𝐭𝐚 𝐚𝐭𝐭𝐞𝐧𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐩𝐞𝐫 𝐥𝐚 𝐦𝐨𝐯𝐢𝐝𝐚 𝐬𝐫𝐞𝐠𝐨𝐥𝐚𝐭𝐚 𝐝𝐞𝐢 𝐧𝐨𝐬𝐭𝐫𝐢 𝐫𝐚𝐠𝐚𝐳𝐳𝐢 𝐧𝐨𝐧 𝐜𝐨𝐫𝐫𝐢𝐬𝐩𝐨𝐧𝐝𝐚 𝐮𝐧 𝐚𝐝𝐞𝐠𝐮𝐚𝐭𝐨 𝐢𝐧𝐭𝐞𝐫𝐯𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐫𝐢𝐬𝐩𝐞𝐭𝐭𝐨 𝐚𝐥𝐥𝐚 𝐭𝐮𝐭𝐞𝐥𝐚 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐬𝐢𝐜𝐮𝐫𝐞𝐳𝐳𝐚, potendosi, peraltro, avvalere 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐨 𝐬𝐭𝐫𝐮𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐃.𝐀.𝐃. ampiamente sperimentato”.
La consigliera ha sollevato il problema già diverse ore fa attraverso i suoi canali social, ricevendo testimonianze di mamme preoccupate e contrariate.