Madre aggredita con uno schiaffo, perde i sensi: il figlio finisce in manette

Un giovane di 23 anni, residente a Palomonte, dovrà affrontare un processo con l’accusa di aver diffuso online immagini e video privati senza consenso. Il materiale, secondo le indagini, sarebbe stato sottratto dai social e registrato di nascosto, coinvolgendo quindici persone, tra cui minorenni e adulte. La pubblicazione avrebbe causato un grave danno alla loro reputazione e privacy.
Il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Salerno, Gerardina Romaniello, ha accolto la richiesta avanzata dal Pubblico Ministero, Ivana Niglio, disponendo il rinvio a giudizio. L’udienza preliminare ha visto la partecipazione dell’imputato, assistito dall’avvocato Ciro Vicidomini, e delle persone offese, rappresentate dall’avvocato Iris La Regina.
Le indagini, avviate dai carabinieri della stazione di Contursi Terme dopo le denunce delle vittime, hanno portato al sequestro dei dispositivi elettronici dell’indagato, che all’epoca dei fatti aveva poco più di 21 anni. Gli inquirenti hanno ricostruito come le immagini fossero state prelevate dai profili social, mentre i video sarebbero stati registrati senza il consenso delle persone ritratte. Il materiale sarebbe stato successivamente pubblicato su un sito, riportando anche informazioni personali delle vittime.
La scoperta ha generato forte disagio tra le persone coinvolte, spingendole a rivolgersi alle autorità. Le forze dell’ordine hanno avviato tempestivamente le indagini, raccogliendo elementi utili per il procedimento giudiziario. Nei prossimi mesi, il giovane comparirà davanti alla terza sezione penale del Tribunale di Salerno per rispondere delle accuse a suo carico.