Isole covid-free, l’idea che piace alla Campania
Ed è subito scontro. Da una parte c’è (verrebbe da dire, come al solito) il governatore della Campania, Vincenzo de Luca, che sulla scia delle richieste arrivate anche da altre regioni che ospitano nel loro territorio isole minori, la lancia lì: “Bisogna partire dalle isole e dalla fascia costiera perché abbiamo una dimensione limitata con poche decine migliaia le persone e quindi la vaccinazione si fa rapidamente. E poi perché Ischia, Capri e Procida sono dei marchi turistici di valore mondiale, che quindi trainano tutto il turismo della Regione e anche dell’Italia”.
Ma non parla solo per l’arcipelago campano, De Luca: “Bisogna lanciare una campagna di promozione turistica sul piano mondiale, prima di farsi sottrarre turismo dalla Grecia, che già ha cominciato e dalla Spagna che già ha cominciato”.
Dalla parte opposta il presidente della regione Emilia Romagna, Stefano Bonaccini: “Non possono esserci località turistiche privilegiate a discapito di altre”; il presidente del Veneto, Luca Zaia invece la butta sulla provocazione: “Io sono a favore: la nostra isola si chiama Veneto. Non esiste che vado ad immunizzare una località a scapito delle altre”.
Parla di equità il neo presidente della Conferenza delle Regioni Massimiliano Fedriga: “In questo momento, proprio per le difficoltà che stiamo vivendo dobbiamo dimostrare a tutti i cittadini di questo Paese che c’è equità” dice.