Sarà Franco Cardini l’ospite d’onore del prossimo incontro del ciclo di incontri organizzato dal Liceo Manzoni in occasione dei 700 anni dalla morte di Dante Alighieri. Stimato storico e saggista italiano, lunedì alle ore 17 Cardini sarà in diretta sulla pagina Campus Manzoni per l’importante appuntamento di «Extra moenia. Espressioni di secondo grado», l’innovativo e vincente format tutto manzoniano voluto per celebrare Dante.
Quello di lunedì 3 maggio sarà un incontro connotato da un forte focus storico sulla figura e sul pensiero dantesco, intitolato “Dante e la politica”. Ad accompagnare Cardini nella sua esposizione, ci sarà anche Guido Iorio, docente presso la Scuola Militare “Nunziatella” di Napoli oltre che penna di centinaia di articoli, saggi e monografie storiche. A moderare il dibattito Carlo Di Blasio, vicedirettore Tgr Campania.
«La partecipazione di Cardini al nostro cartellone dantesco– ha commentato Adele Vairo, Dirigente Scolastico del liceo Manzoni – dimostra che l’enorme lavoro fatto in questi ultimi mesi per organizzare i tanti eventi in memoria di Dante Alighieri è stato più che apprezzato. Sono particolarmente grata a tutti gli ospiti che si sono susseguiti nei tanti appuntamenti calendarizzati e che hanno saputo impreziosire il dibattito con interventi di qualità e di alto spessore».
Nate a febbraio come format interno del liceo, infatti, le celebrazioni dantesche del liceo Manzoni hanno ben presto raccolto l’entusiasmo dei tanti cittadini casertani ed oltre che, apprezzando il valore dell’iniziativa, hanno iniziato a seguire gli incontri partecipando in prima persona attraverso le piattaforme streaming. Un format originale quello ideato da Gianluca Parente, docente di italiano e latino del liceo Manzoni, e convintamente sostenuto dalla Dirigente del liceo Adele Vairo, e dal Rotary Club Caserta Luigi Vanvitelli presieduto da Enrico Petrella, e che è riuscito concretamente a calare nella realtà culturale casertana le attività curriculari ed extracurricolari del prestigioso liceo casertano, comunemente detto il Campus. Un occhio al territorio, quindi, tenendo ben presente il ruolo principale e da protagonisti degli studenti.