Caserta e le strade dissestate, piovono cause contro il Comune
Raffica di atti di citazione contro il Comune di Caserta. Le ‘strade disastro’ non danno tregua all’Ente di piazza Vanvitelli, che è chiamato a comparire per l’ennesima volta dinanzi al giudice di pace per 7 richieste di risarcimento danni presentate da altrettanti cittadini.
Quattro delle cause intraprese contro Il Comune riguardano le presunte lesioni e danni subiti da altrettanti cittadini (un centauro e tre automobilisti) a seguito di incidenti verificatisi a causa della presenza di buche “non visibili e non segnalate” sulla carreggiata. I quattro episodi si sono verificati in via Edison, via Brunelleschi, via Appia e via Sant’Egidio.
Altri due atti di citazione, invece, sono riferiti ai danni riportati da un’autovettura parcheggiata in via De Gasperi, a seguito della caduta di un grosso ramo di un albero ad alto fusto; e ai danni riportati da un motociclo a seguito di un sinistro in via Unità Italiana causato da una macchia di gasolio presente sulla strada. Infine, l’ultima causa fa riferimento alle lesioni subite da un cittadino in viale dei Bersaglieri, a causa delle mattonelle sconnesse che pavimentano il marciapiede.
Tuttavia per il dirigente comunale Salvatore Massi le richieste dei cittadini “sono generiche e non sufficientemente documentate”, oltre al fatto che la loro condotta possa essere stata, nell’occasione dei sinistri, “imprudente o negligente”. Per questo motivo il Comune di Caserta, guidato dal sindaco Carlo Marino, ora dovrà tutelare i propri interessi in tribunale. A tal proposito è stato conferito l’incarico all’avvocato Lidia Gallo di difendere l’Ente negli otto giudizi dinanzi al giudice di pace.