Caserta, al ballottaggio vince Marino. “Ora mantenga le promesse”
“La vittoria di Carlo Marino è la vittoria di una idea di città, di una visione di sviluppo che caratterizzerà in maniera decisiva il nostro futuro”.
Lo afferma il segretario dei Democrat di Caserta Enrico Tresca. “Due i dati che emergono da questo turno di ballottaggio – aggiunge – Il primo è che gli elettori non hanno abboccato ai tentativi di abbindolamento della destra scegliendo la continuità amministrativa e premiando il lavoro di chi ha cominciato a costruire concretamente il futuro di Caserta dimostrando di poter lavorare con competenza e serietà. Il secondo è il dato politico: la Lega voleva conquistare Caserta e utilizzarla come testa di ponte per “colonizzare” il Mezzogiorno, le donne e gli uomini di tutto il centrosinistra hanno capito il momento storico delicato e hanno eretto un muro contro la straripante arroganza del mondo delle destre. Nonostante le divisioni iniziali, il mondo del centrosinistra si è compattato ed ha dimostrato che solo mettendoci insieme è possibile garantire un futuro di sviluppo per Caserta. Proprio per questa ragione è necessario accelerare sui progetti e mettere a punto le politiche che interessano il futuro della nostra città. Un augurio, poi, alla nutrita pattuglia dei consiglieri comunali del Partito Democratico a cui spetterà il compito di portare avanti le istanze del nostro partito che avrà un ruolo centrale e di proposta in un percorso fondamentale nella costruzione del futuro di Caserta”.
Soddisfatti anche i parlamentari del Movimento 5 Stelle che in una nota hanno sottolineato come “la vittoria di Marino a Caserta rappresenta un argine fondamentale contro l’avanzata della Lega al Sud, che continua la sua inesorabile serie di sconfitte. Con Marino c’è stata una interlocuzione sui temi a noi cari, come quello della transizione ecologica sul quale il nuovo sindaco intende costituire un assessorato ad hoc, come ha dichiarato la scorsa settimana, in attesa che mantenga la promessa, per discutere del bene di Caserta e dei casertani”.