Centinaia di migliaia di appassionati del Napoli si sono messi in coda virtualmente su Ticketone per provare ad acquistare un biglietto per assistere all’ultima partita di campionato al Maradona. La partita non solo segnerà la consegna della coppa dello Scudetto al Napoli, ma sarà seguita da una festa musicale organizzata dal club.
I biglietti sono stati messi in vendita oggi alle 15:00, ma immediatamente si sono verificate enormi code e il sito ha riscontrato problemi tecnici. Un messaggio sul sito annunciava: “Manutenzione in corso. L’erogazione del sito è momentaneamente sospesa a causa di un intervento tecnico. Stiamo lavorando per tornare online il prima possibile. Ci scusiamo per il disagio”.
Nonostante i pochi fortunati che sono riusciti ad acquistare i biglietti, è stato annunciato in serata che i settori ordinari avevano esaurito la disponibilità dei posti. Pertanto, lo stadio sarà completamente pieno, come previsto. I tifosi azzurri sono impazienti di festeggiare i calciatori e salutare Luciano Spalletti, che ha chiesto un anno sabbatico dopo aver vinto lo scudetto, come confermato da De Laurentiis nella trasmissione di Fabio Fazio la sera prima.
La festa avrà inizio domenica alle 18:30 con il calcio d’inizio della partita contro la Sampdoria. È prevista una riunione nella Prefettura di Napoli oggi per organizzare i festeggiamenti e affrontare le questioni legate alla sicurezza. La partita sarà trasmessa da Dazn, mentre la festa sarà trasmessa dalla Rai, che prevede di utilizzare maxischermi in diverse zone di Napoli e della provincia, come Piazza Mercato, Piazza Plebiscito (con l’incognita di un concerto di Gigi D’Alessio la sera prima), la piazza di Scampia e Bagnoli. Il sindaco Gaetano Manfredi ha dato il via libera anche all’installazione di maxischermi a Castellammare di Stabia, Giugliano, Nola, Pozzuoli, Bacoli e Portici, con una spesa totale di 800.000 euro coperta dal Comune di Napoli e dalla Città Metropolitana.
Nel frattempo, la coppa dello scudetto è già a Napoli, esposta nel negozio Tim in Piazza dei Martiri, dove si formano lunghe file per fare un selfie con il trofeo.